Durante la conferenza di presentazione di Chris Smalling, è stato anche interpellato anche Morgan De Sanctis su alcuni punti. Qui sotto le sue parole:
Siete preoccupati degli infortuni? Avete fatto delle analisi? “Lo scorso anno abbiamo avuto problemi sugli infortuni per un numero non regolare. Le cose non sono iniziate nel verso giusto, ma scanso qualsiasi tipo di alibi. Ho sentito parlare di Trigoria, dei campi. E’ stata fatta una ristrutturazione dello staff medico, ci aspettiamo meno infortuni, siamo in condizione di offrire ai giocatori tutte le opzioni per allenarsi e recuperare bene, aspettiamo un tempo più lungo per essere preoccupati, ora non ci sono le condizioni. Vorrei che venisse portata più avanti una cultura della responsabilità più che dell’alibi. E’ necessario riguardo gli infortuni e i risultati. Siamo attenti a questo sotto ogni punto di vista e lo saremo per tutta la stagione”.
Smalling è in prestito secco. Può essere richiesto un riscatto con il Manchester? “Noi abbiamo inserito quattro giocatori con questa formula, il momento della carriera ed il profilo dei calciatori ci fa stare tranquilli che sono operazioni ben fatte. Più avanti verranno fatte le valutazioni del caso, ma siamo convinti che possiamo confidare che sia stato fatto tutto nella maniera migliore per tutti”.
Prendere giocatori in prestito secco è un cambio di filosofia? La Roma di solito prendeva giocatori per poi fare trading… “Riguardo la certezza di aver fatto buone operazioni ribadisco il concetto. Su alcune cose è più giusto parli Petrachi che può dettagliarla bene. Riguarda particolarmente un livello alto di prima squadra che non posso permettermi di affrontare. Sono quattro in totale i prestiti, in Premier ci sono opportunità importanti, perché lì ci sono grandi calciatori. Si ragiona lì senza escludere altri campionati, è la qualità del giocatore che deve soddisfare la Roma”.
Baldini ha avuto un ruolo negli ultimi calciatori presi in Premier League? “Trovo la domanda maliziosa, risponderà Petrachi la prossima settimana. Sono arrivati grandi giocatori, la provenienza è relativa. Mi fermo perché a questa domanda risponderà più volentieri il direttore sportivo”.
FONTE: Redazione Tuttoasroma – Roberto Molinari