Alla luce della pesante sconfitta di Old Trafford, la Roma rischia di veder praticamente conclusa la sua stagione prima del tempo. A meno di un miracolo sportivo – sulla falsa riga di quello che ha consentito ai giallorossi di eliminare il Barcellona dalla Champions nel 2018 – la formazione di Fonseca sembra destinata a uscire alle semifinali di Europa League.
Un’eliminazione che farebbe svanire anche il sogno Champions per la prossima stagione (realizzabile in caso di trionfo nella competizione europea), dato che in Serie A il divario tra i giallorossi e il quarto posto è di 11 punti, troppi quando mancano ormai cinque giornate al termine del campionato.
Per questo motivo in casa Roma si sta già lavorando per la prossima stagione, la prima interamente gestita dalla nuova proprietà. Ricordiamo infatti che i Friedkin sono arrivati nella capitale ad agosto 2020 e che non hanno avuto il tempo materiale per imprimere la loro linea societaria, un lavoro che si è poi sviluppato nel corso del 2021.
A tal proposito, ipotizzando l’addio di Fonseca, la stampa romana si è concentrata due profili per il prossimo anno in panchina: Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri. Il Direttore Generale Tiago Pinto è al lavoro per fare la scelta migliore, con il supporto di Charles Gould, uomo di fiducia di Friedkin e ceo di Retexo Intelligence, compagnia specializzata nella creazione di strategie e analisi per conto di società sportive. (…)
FONTE: Calcio&Finanza