Tiago Pinto, direttore sportivo della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel giorno della finale di Europa League fra i giallorossi e il Siviglia.
Centro allenamento… “Da quando i Friedkin hanno acquistato il club, abbiamo migliorato molto l’istallazioni del Centro Sportivo di Trigoria. Ad oggi, abbiamo 5 campi di allenamento perfetti per la squadra principale, cosa che non avevamo prima. In Portogallo, siamo abituati a guardare ogni dettaglio, perché deve cercare di fare il meglio possibile nel dettaglio per potere competere con i top club in Europa e certamente ho preso molti spunti dal Benfica.”
Com’è lavorare con Mister Mourinho? “E’ quello che tutti voi potete capire. E’ una persona molto esigente, che nonostante abbia 60 anni e 26 titoli, è una persona che continua con la stessa ambizione e motivazione di quando aveva 30 anni.”
Le squadre giovanili… “Qualsiasi club dove io andrò, dovrà avere come base del progetto un focus totale nella formazione giovanile e nello sviluppo dei giovani giocatori. Noi, con l’aiuto di Mourinho, abbiamo fatto esordire 14 giovani della formazione della Roma nella squadra principali, alcuni di loro come Zalewski e Bove sono poi diventati titolari…”
Mourinho e Tiago Pinto ancora insieme prossimo anno? “Il lavoro che facciamo insieme è un lavoro profondo, non è un lavoro che si può valutare in base al risultato di questa finale. Abbiamo ancora molto da fare per questo club. Sappiamo che il calcio ha sempre sorprese e non possiamo mai garantire a 100% quello che succederà in futuro, ma da parte mia l’intenzione è proseguire il lavoro insieme.”
FONTE: Sicnoticias.pt