Grazie al gol realizzato contro il Bologna, Edin Dzeko lo ha eguagliato per numero di presenze e di marcature con la Roma in tutte le competizioni.
Caro Edin,
voglio ringraziarti per avere segnato questi 111 gol con la Roma. Gli stessi realizzati da mio padre Amedeo, nello stesso numero di partite, 234.
È una casualità incredibile, di cui io però sono molto contenta. Con i tuoi gol hai infatti portato la Roma a grandi livelli. L’hai aiutata a risolvere delle partite difficili, esattamente come faceva mio padre.
Mi piace l’idea che tu possa identificarti in Amedeo Amadei. E che tu, quindi, possa essere considerato “il Fornaretto” della Roma del 2020.
Papà era un grande romanista. È nato ed è morto con la Roma dentro. E io in te vedo molto di lui. Anche tu non giochi per te stesso: tu giochi per la squadra. Per questo a volte non riesci a segnare tutti i gol che vorresti. Perché per la Roma ti sacrifichi. Perché per lei dai tutto.
Ti auguro di continuare così. Ti auguro di condurci a quei grandi traguardi che noi romanisti ci aspettiamo da molti anni.
Ecco perché non mi dispiace affatto che tu abbia raggiunto papà al terzo posto della classifica dei marcatori della Roma di tutti i tempi. Papà sarebbe stato felice di vederti in azione. Sarebbe stato felice di poter abbracciare un altro centravanti così prolifico come lo era stato lui.
Se ami la Roma, devi sperare che certi record vengano battuti. Perché i tuoi gol sono al servizio della Roma. E nessun primato può contare più della Roma.
Forza Edin. Forza Roma.
FONTE: asroma.com