Meno pressione, più anonimato. Il sogno di Patrik Schick sta diventando realtà e dalla Germania l’attaccante ceco si gode la sua nuova vita senza i riflettori puntati sulle sue prestazioni. Anche perché fino ad ora l’attaccante in prestito dalla Roma ha giocato solamente ventisette minuti, e per le prossime settimane non potrà riallacciare gli scarpini.
Schick è al centro di una polemica tra il Lipsia e la Federcalcio ceca per l’utilizzo del giocatore nel corso della sosta per le nazionali. L’attaccante sarà costretto a fermarsi nuovamente per un nuovo problema alla caviglia destra (la stessa che lo ha bloccato a inizio stagione) accusato durante la gara di lunedì scorso tra Repubblica Ceca e Irlanda del Nord.
Una furia il tecnico del club tedesco Nagelsmann che, visti gli accordi presi prima della sosta, ha accusato la federazione ceca di aver utilizzato il giocatore per un’amichevole. Tra le polemiche, Schick continua a rimanere fermo e a non giocare. A Roma invece i tifosi ironizzano sulle sue dichiarazioni (“Qui c’è meno pressione rispetto a Roma”) e quelle di Fonseca nella conferenza stampa di due settimane fa: “Il mister invita i giocatori che non reggono la pressione ad andare a coltivare le patate. Meno male che non ha più Schick in squadra…”.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi