“A Roma ho lavorato duramente e avrò tempo per ringraziarla per quello che mi ha dato e per l’esperienza che ho vissuto. Sono una persona che vive con molta passione, ma è vero che lì sono stato in grado di trovare un po’ di equilibrio. Prima più viscerale, prendevo peggio le critiche, vivevo sempre con una faccia stravolta. Ora soffro quando perdiamo, mi sento disgustato, ma ho imparato che ogni giorno deve essere lo stesso indipendentemente dal vincere o perdere. Per me e per il club è importante, perché se trasformiamo il risultato in un imbuto, la crescita rallenta”.
FONTE: Estadio Deportivo