Che effetto le fa scendere in campo all’Olimpico e affrontare la Roma?
“Sarà bellissimo perché la Roma per me è un pezzo di vita. Ho indossato per la prima volta la maglia giallorossa a 9 anni e l’ho tolta a 19 quindi ho trascorso a Trigoria l’infanzia e l’adolescenza, perciò è indescrivibile quello che provo anche al solo pensiero di affrontare i colori che mi hanno lanciato nel mondo del calcio”.
Cosa teme di più della sua ex squadra? “È una formazione che è quarta in classifica e che ha tantissima qualità quindi gli aspetti da temere sono tantissimi. Questo però non ci deve frenare perché come dice sempre il mister dobbiamo pensare solo a fare la prestazione indipendentemente dall’avversaria che ci troviamo davanti”.
Parlando di Italiano che cosa vi ha detto nello spogliatoio in vista di questo doppio confronto nella Capitale? “Il mister è stato chiaro: dobbiamo dare il massimo in entrambe le sfide. Come aveva già detto in diverse occasioni la Coppa Italia, come ogni altra competizione, va onorata e noi siamo pronti a mettercela tutta”.
FONTE: Il Secolo XIX