Georgiano Wijanaldum, convocato in Nazionale olandese dopo il grave infortunio patito a inizio stagione con la frattura della tibia, ha rilasciato delle dichiarazioni dal ritiro dell’Olanda:
Sull’esclusione di van Gaal… “L’ho accettato in quel momento e abbiamo parlato. Sono anche grato a Van Gaal per quello che ha significato nella mia carriera. Non è che adesso non lo trovi una brava persona o un buon allenatore, ma con Koeman ho un feeling migliore. Con questa squadra possiamo ancora fare progressi. Il potenziale c’è, anche con i nuovi arrivati”.
“In realtà ero già in una fase diversa quando sono andato alla Roma. Sentivo che loro mi volevano tanto e che Mourinho voleva che giocassi molto. E anche nel gruppo erano contenti. Ho avvertito la stessa sensazione anche quando sono tornato dal mio infortunio”.
Sul sorteggio di Europa League… “Non ero contento del sorteggio. O meglio, c’è stata una sensazione di sì e di no. Il Feyenoord è un club che normalmente tifo. Ora lo dobbiamo eliminare. Per me è difficile. D’altra parte, è una partita piacevole da giocare. Ho già giocato contro il Feyenoord al Kuip con la maglia del PSV. All’epoca, i tifosi del Feyenoord non erano molto contenti che me ne fossi andato. Ma ora quel sentimento è passato, credo. In Europa League c’erano avversari molto difficili. E il Feyenoord era uno di questi. Ho guardato in parte il Klassieker di domenica, perché dovevamo giocare il derby”.
FONTE: nos.nl