Il dirigente sportivo Pierpaolo Marino ha parlato questa mattina hai microfoni di ReteSport commentando l’addio di Walter Sabatini dalla Roma e l’arrivo del suo successore Ricky Massara.
“Nella mia carriera mi è capitato di fare un ruolo meramente tecnico, a Napoli invece è stato diverso, mi occupavo praticamente di tutto, compreso trovare altri dirigenti. In altre società ho rivestito il ruolo di plenipotenziario, ogni dirigente deve fare ciò che il club gli chiede di fare. Il periodo di Sabatini alla Roma è medio-lungo, raramente si può rimanere in una squadra per tanto tempo. Il mio periodo medio è proprio di 5 anni. Dal punto di vista dei risultati l’esito del lavoro di Walter è negativo, se gli è stato chiesto di fare trading allora ha fatto cose buone, che devono essere riconosciute. L’occhio dell’osservatore commette errori a volte, come quello dell’arbitro. Massara lo scoprii io ai tempi del Pavia, insieme ad Allegri. Nel ruolo di dirigente sportivo lo vedo bene, ha sempre studiato, conosce le lingue, è una mente pensante, è un uomo di cultura e se si ha cultura si ha anche umanità. E’ un bravo ragazzo e ha grandi qualità. Trascorre i giorni vivendo”.