L’allenatore della Roma, Josè Mourinho, ha rilasciato ulteriori dichiarazioni per quanto riguarda la partita di domani contro il Feyenoord, valevole l’andata per i quarti di finale di Europa League:
Può questo stadio condizionare il risultato? “Quando la gente non può venire allo stadio è triste. In campo mi piace giocare a Roma con i nostri tifosi, ma mi piace anche giocare con lo stadio ostile. I giocatori possono dimostrare personalità e maturità. Gli arbitri saranno preparati per fare una partita di questo livello. Dobbiamo giocare, domani ci sarà il primo tempo, la prossima settimana il secondo”.
Loro sono migliorati… “Non paragono questa squadra a quella dell’anno scorso, va dimenticato. Il Feyenoord è una buona squadra, ha fatto bene in Europa, in campionato è praticamente campione, gioca bene e sa difendere bene. Sarà una partita difficile”.
Come cambia la Roma a seconda della presenza o assenza del centravanti? “La Roma è una squadra di gente umile e il primo a esserlo è l’allenatore, che analizza gli avversari con rispetto e professionalità. Nell’ultima partita ho lasciato fuori Abraham e Belotti, magari domani giocano entrambi. Partiamo da una base, ma poi cerchiamo di essere specifici in relazione a ciò che dobbiamo fare”.
Da cosa dipende il problema del doppio impegno? “Se le altre squadre di Serie A fanno fatica immagina noi”.
Si aspettava le difficoltà delle big contro le piccole? “La Serie A è un campionato difficile, le squadre della seconda metà della classifica hanno qualità”.
Come vede Milan-Napoli? “Non la vedrò, guarderò Real Madrid-Chelsea”.
FONTE: Twitter AS Roma Official