Il derby a porte chiuse può essere un fattore che influenza la prestazione di un giocatore?
“Si, ma dobbiamo abituarci al nuovo calcio. Senza spettatori non hai la pressione del tifo e rischi di rilassarti troppo in campo. Questo discorso vale soprattutto per il derby della capitale che è una partita unica. Bisogna essere obiettivi e dire che la Lazio ha giocato meglio”.
Una Roma con dirigenza tutta straniera. Chi ti ha insegnato a vivere il derby? “Grazie al mio idolo Walter Samuel e l’ho notato anche appena arrivato in italia. La Roma si riprenderà dalla sconfitta nel derby. Fin qui ai giallorossi sta mancando la continuità nelle partite importanti che sono quelle che fanno la differenza in classifica, però stanno facendo una grande stagione”.
Più difficle per te capire l’ambiente di Roma o per De Rossi capire l’ambiente di Buenos Aires? “Entrambi abbiamo avuto delle difficoltà ma per fortuna le due citta si assomigliano molto”.
FONTE: Sky