Senza fretta, partendo dalla consapevolezza che, Mkhitaryan a parte, la Roma non ha giocatori in scadenza ma, anzi, ha un blocco squadra saldo, dopo i rinnovi dei giovani e al termine della fase acuta del mercato di gennaio, Tiago Pinto si occuperà anche dei contratti dei leader della prima squadra.
Il primo sarà Gianluca Mancini: perché è un giocatore importante e perché è ad oggi uno dei titolari che guadagna meno e la società è molto attenta a questi equilibri. L’accordo sarà ratificato nelle prossime settimane, poi Pinto si dedicherà anche alle situazioni di Cristante, Spinazzola e Zaniolo.
Anche in questo caso, senza fretta, e con la consapevolezza che la Roma non ha situazioni impellenti da gestire: il centrocampista scade nel 2024, il terzino nel 2023 (e infatti potrebbe firmare prima di Cristante), Zaniolo nel 2024. (…)
Discorso diverso per quanto riguarda Mkhitaryan che ha il contratto in scadenza a giugno. Per sua scelta, perché la Roma gli aveva proposto un biennale, ed è per questo che al momento non ci sono discorsi sul rinnovo. Né in un senso né nell’altro, la Roma e l’armeno discuteranno con calma del futuro. (…)
FONTE: La Gazzetta dello Sport – C. Zucchelli