L’acquisto di Bruno Peres, oltre ad aggiungere un altro elemento in difesa, specificatamente sul lato destro, ha fatto si che un altro centrocampista si andasse ad annettere agli altri della mediana; parliamo di Florenzi che nelle ultime stagioni ha giocato come laterale basso destro e ora “liberato” dell’ultimo venuto, il brasiliano ex Torino, che a sua volta ha “dato via libera” a Leo Paredes che, come detto da Spalletti, è l’uomo che fa girare il mercato, è il giocatore che potrebbe far girare il tutto.
Ed è così perchè, diciamocelo chiaramente, 25 milioni non sono pochi e la Roma, che è sotto di 35, potrebbe far comodo piazzandolo da altre parti, sempre non in Italia, sperando che non si arrivi ad un altro caso come quello di Pjanic il quale si è visto per 5 anni “venduto” ogni anno, sia dalla società sia dai tifosi, i quali la maggior parte era propensa nel vedere i bosniaco in altri lidi.
Ma quello che è successo con il “malaffare” di Sabatini quando lo ha acquistato, “scordandosi” del tutto della clausola rescissoria o magari averla presa sottogamba, con la “scelta” del giocatore che si è indirizzato solo soletto senza che la società Roma potesse mettergli il bastone fra le ruote, a quella che non doveva valutare mai, a quella della Juventus che per anni ha fatto del “sopruso” sulla compagine giallorossa il suo sport nazionale.
E, da fonte attendibili che la redazione di Tutto AS Roma ha contattato, se la Roma dovesse superare il turno, allora c’è il quasi “top dei top”, provenienza Real Madrid che dovrebbe esercitare le funzioni del fu Pjanic e del futuro-fu Parades…. Isco! Nessuno, magari non sapendolo ma tutti giustificati, il procuratore dell’acquisito “quasi” Nacho, è lo stesso del giocatore sopracitato “blancos” che presumibilmente, il condizionale è d’obbligo, era venuto per trattare il centrocampista.
Può essere, la cosa potrebbe essere fattibile, ma noi ci affidiamo alle nostre conoscenze e ai nostri intuiti. Non c’è che dire, se si avverasse, un bel’acquisto ma… la Roma deve appianare i conti e se ne rimangono 10, con i 26 del passaggio del turno, ne resterebbero 16 giusti giusti, crediamo per il madrilista. Deficit? 97 milioni spesi, 97 guadagnati, totale zero! Sempre se i conti tornano perchè poi arrivano “quelli” che di veri conti se ne intendono e allora, in quel frangente, alziamo le mani a chi ne sa più di noi.
Un lode alla società AS Roma per il mercato, per la gestione, per l’accurata visione dei pezzi mancanti e per l’ottima scelta di quelli che non son “top” ma quasi lo sono. Non scordiamoci che la stessa Roma, oltre a puntellare la difesa, reparto che 15 giorni fa era quasi inesistente, e che puntellatura, ha dovuto far fronte a tanti “recuperi” di giocatori come quello di Salah, Perotti, El Shaarwy in primis.
Complimenti, veramente complimenti alla società che ha fatto si, a nostro avviso, che il gap con la Juventus fosse annullato. Una Roma, forte, duttile, tenace, aggressiva, variabile nel modulo, con una difesa, sempre a nostro avviso, fra le più forti d’Europa, un centrocampo, il più forte d’Europa e con un attacco fra i migliori d’Europa e se poi Dzeko…
Roberto Molinari