La caccia al vice-Perisic si muove parallelamente al tavolo sul rinnovo dell’esterno, il più difficile tra quelli nell’agenda interista. Se, però, i centrocampisti ad uscire saranno due (Sensi oltre a Vecino), a quel punto in casa nerazzurra diventerà necessario operare in entrata anche sulla mediana. Si penserà a un altro prestito secco, magari sfruttando l’infelicità altrui.
Gonzalo Villar, ad esempio, rappresenta l’opposto del calcio predicato da Mou: lo spagnolo è poco portato al contrasto, alla fase difensiva, a tutto ciò che il portoghese chiede ai suoi mediani da battaglia. Per questo la Roma di José aveva già provato a darlo via d’estate ,nonostante un contratto in scadenza nel 2024.
Da allora Villar ha raccolto briciole e panchine: appena 6 presenze, tutte in Conference League e senza mai finire mezza partita. L’eventuale prestito all’Inter, invece, gli aprirebbe le porte di prima alternativa a Brozovic: Marcelo non si è mai fermato e un cambio di livello aiuterebbe i campioni di Italia a vivere un ritorno con serenità.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – V. Piccioni