(…) Centrocampista dei Reds e della nazionale olandese, piaceva anni fa a Walter Sabatini che provò a portarlo a Trigoria dal Psv prima e dal Newcastle poi. Wijnaldum fu anche tentato, poi scelse il Liverpool con cui da protagonista ha vinto Premier, Champions, Supercoppa europea e Mondiale per club.
Trentuno anni da compiere a novembre, salvo sorprese non rinnoverà il contratto in scadenza a giugno e ovviamente, a parametro zero, ha un’infinità di offerte. Dal Barcellona al Psg, passando per Chelsea, Inter e Roma, ha solo l’imbarazzo della scelta. Chiede un contratto molto importante, almeno un triennale superiore ai quattro milioni e questo, per la Roma, come per molti altri club, è comunque uno scoglio.
Perché la politica dei Friedkin e di Pinto sarebbe quella di ragionare poco su parametri zero ultratrentenni, magari con la pancia piena dopo i tanti trofei. Wijnaldum però è un giocatore integro tanto da aver giocato 60 partite finora tra Liverpool e Olanda.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – C. Zucchelli