La vittoria in coppa…
“Abbiamo fatto solo un tempo, ce n’è ancora un altro da giocare. Oggi invece sono 3 punti in tasca, veramente difficili, contro una squadra di qualità che ci ha messo in difficoltà”.
La Roma ha giocato meglio in parità numerica… “Vero, abbiamo giocato ok in 11 contro 11, male in 11 contro 10, bene in 10 contro 10. Un fattore mentale, abbiamo fatto giocare la Fiorentina quando era più facile pressare con u uomo in più. Ci siamo rilassati un po’ e abbiamo fatto crescere la loro fiducia. Dopo l’1-1 abbiamo avuto una reazione fantastica e la Fiorentina non è stata più in campo. Un po’ di stanchezza ovvia, visto che siamo all’inizio e visto che abbiamo giocato giovedì. Abbiamo mostrato freschezza mentale e forza psicologica, abbiamo meritato”.
La forza in più l’ha data anche il pubblico… “Sì, è un peccato che quando la gente canta l’inno i giocatori non siano ancora in campo. Sarebbe una grande emozione per i ragazzi, io ero già sentito, ero in panchina ed è stato veramente bellissimo. Già lo sapevo da avversario, pensa ora che sono sulla panchina della Roma”.
Lei le continua a giocare le partite, nonostante il gran caldo… “Sì, sono stato anche io (ride ndr), domani ho bisogno di un giorno di recupero. Si gioca con la testa, con il cuore, la concentrazione, è così. Prima della gara, ho detto a Tiago Pinto che sono quasi a 1000 partite ma non cambiano mai le emozioni, le sensazioni”.
FONTE: AS Roma You Tube