Al termine della partita, vinta dalla Roma per 4-1 contro il Feyenoord, il centrocampista della Roma, Paulo Dybala , ha rilasciato alcune dichiarazioni al riguardo:
SKY Sono rimasto piacevolmente sorpreso dal tuo piede destro… “Lo uso poco, oggi non volevo usarlo molto perché avevo fastidio, ma per lo stop va bene. Dovevo rischiare”.
Il pubblico? “La strada che abbiamo fatta da Trigoria a qui è stata incredibile. È stata una roba bella, lo stadio pieno con 70mila persone ti aiuta nei momenti di difficoltà, sono come un giocatore in più. Sul 2-1 la gente ha continuato a spingere, ma lo abbiamo fatto noi. Quando ci hanno segnato ho avuto un po’ di paura, ma l’abbiamo pareggiata e poi abbiamo vinto ai supplementari”.
Cosa ha di così speciale questa squadra? “Tutti abbiamo voglia di vincere, l’allenatore ha una mentalità incredibile. Il mister ci aveva detto che la partita sarebbe stata così. Questa squadra sa cosa significa vincere in Europa, la mentalità c’è. Mancano poche partite, speriamo di continuare così e di portare la Roma in finale”.
Hai parlato con Totti? “Ci ho parlato alcune volte, non l’ho mai visto qua a Roma. Mi farebbe piacere andare a prendere un caffè o andare a cena con lui. Ho grande rispetto per lui. C’era anche De Rossi, li ho visti sullo schermo dello stadio. Tutti vogliono vedere questa Roma e di vederla vincere”.
Quanto è importante avere un allenatore come Mourinho? “Tutti lo conosciamo. In ogni squadra in cui è stato ha vinto. La sua mentalità ti trascina, sa come sono le partite, sapeva che la partita di oggi poteva andare così e ci ha spinto a dare qualcosa in più. Nel momento in cui ha cambiato il sistema di gioco la squadra ha ottenuto il risultato e abbiamo giocato meglio. Abbiamo vinto meritatamente. Spero di poter continuare così e che la squadra continui così. Daremo il massimo per giocare la finale”.
Il tuo gol è simile a quello fatto contro la Lazio… “Sì, ho segnato in scivolata e la palla è andata in quell’angolo. L’inizio dell’azione però era diverso, anche lì però era a fine partita. Quella porta mi porta fortuna”.
DAZN Non ci si abitua mai a queste emozioni, sei entrato per fare la differenza e quel gol l’ha fatta. Forse non era previsto che giocassi così tanto…
“Avevamo parlato prima col mister, sapevamo che poteva succedere. Dopo il mio gol la partita è stata nostra. Abbiamo giocato supplementari incredibili, abbiamo dato tutti e ogni mio compagno ha giocato una partita incredibile, dando il massimo per la squadra. E questo ha fatto la differenza”.
Ha giocato anche il pubblico oggi? “Sì, i tifosi hanno giocato da quando siamo usciti da Trigoria, c’era gente con le bandiere lungo tutta la squadra. Lo stadio era pienissimo, tutto nostro, è stato il 12° giocatore. Abbiamo dato il massimo e loro ci hanno aiutato a portare la Roma in semifinale”.
La sogni una finale con la Juventus? “Contro la Juventus non lo so…contro chi giocano?”.
Siviglia… “Il Siviglia è una squadra difficile, che conosce molto bene questa competizione. Ma prima dobbiamo vincere noi, sarà una semifinale difficile e se tutto va bene penseremo alla finale”.
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“È stata una vittoria che la gente si ricorderà negli anni. La squadra ha fatto una grande partita. Loro hanno segnato quasi alla fine, ma noi abbiamo avuto pazienza. I supplementari sono stati nostri, abbiamo fatto 30 minuti da grande squadra”.
La squadra ha mostrato carattere… “C’è una somma di cose che ti porta alla vittoria. Abbiamo qualità, carattere, voglia, grinta. Dobbiamo essere più che belli e oggi lo abbiamo dimostrato”.
Lo stadio è stato straordinario anche oggi… “Lo sappiamo già, lo dico sempre. Già dall’anno scorso lo stadio è pieno e spinge la squadra. Oggi ci hanno spinto per 120 minuti e noi lo abbiamo sentito. Oggi andranno a casa felici”.
FONTE: Sky / DAZN/ Roma TV
FONTE: Sky / DAZN