Al termine del match contro il Verona, che ha visto la seconda sconfitta della Roma Primavera in campionato (3-0), Alberto De Rossi, ha rilasciato alcune dichiarazioni al riguardo:
È arrivata la seconda sconfitta stagione, diversa da quella di Firenze. Cosa è successo oggi? “A Firenze c’è stato un inizio e una fine. Qui non c’è stato nemmeno un inizio. Non siamo riusciti a imbastire un’azione di attacco, molti errori tecnici, abbiamo fatto proprio male. Ci può stare con tante ravvicinate, ma se stacchi la spina dimostri di essere come gli altri, lo abbiamo detto ai ragazzi. E, invece, fino ad ora stanno dimostrando il contrario, stanno facendo vedere altre cose, un grande campionato, grandi prestazioni. Oggi no. Prendiamolo come un momento da ricordare in futuro”.
Sono stati fatti tanti cambi, non è stato sufficiente… “Sono cambi moderati, non fatti tanto per cambiare. Abbiamo fatto entrare gente pronta per giocare, con alterne fortune almeno in questa partita. Era tutto organizzato, però questo non può determinare una prestazione così opaca”.
La Roma non è riuscita a trovare una continuità di manovra offensiva. Perché? “Perché giocano slegati in avanti. Oggi non siamo riusciti a collegare il reparto di centrocampo con quello difensivo. Tutti i gol sono scaturiti da uno contro uno, non c’era protezione dal centrocampo. Quando si perde è tutto una concausa. Non c’è stata collaborazione tra i reparti”.
Si prospetta una settimana tipo, si giocherà sabato… “Sì, ma non deve essere una giustificazione. Anche altre squadre stanno facendo questo cammino. È il covid che ha determinato questo calendario. Abbiamo una rosa ampia, possiamo cambiare, dobbiamo cambiare. Ci torneremo su questa partita, questa sconfitta ci può insegnare tanto e in futuro ci potrà dare conclusioni determinanti per questa stagione”.
FONTE: Roma TV