La Coppa torna a casa! La nostra, però. Dopo 53 anni l’Italia è di nuovo Campione d’Europa. Abbiamo vinto ai rigori dopo una mitragliata di emozioni che non dimenticheremo. Segnano Berardi e Kane. Belotti sbaglia, segnano Maguire e Bonucci e poi Rashford colpisce il palo. Bernardeschi segna e Donnarumma ferma Sancho. Sul dischetto Jorginho che ne ha fatti 6 su 6 con la Nazionale. Sbaglia. Tocca al tenero Saka che si ritrova un porta da Hockey e un immenso Gigio che la chiude. Campioni d’Europa! Mancini in lacrime abbracciato dal fratellino Vialli.
Wembley non è più il ricordo di una finale persa (quella con la Sampdoria nel ’92), ma la cattedrale del trionfo più bello, quello che i gemelli non hanno mai vissuto da giocatori Azzurri. Abbiamo regalato il gol dopo 2 minuti di gioco, abbiamo rincorso, abbiamo pareggiato con una zampata di Bonucci, abbiamo sofferto tremendamente l’assenza di Spinazzola, abbiamo perso anche Chiesa, ma siamo arrivati in fondo lo stesso.
Abbiamo sempre fatto la partita e l’Inghilterra ha pensato soltanto a difendersi. Questo è il nostro più grande orgoglio: non abbiamo vinto l’Europeo perchè siamo stati più tosti e più furbi, ma perchè siamo stato più bravi a giocare a calcio.
FONTE: Il Corriere dello Sport – L- Garlando