Come sta la squadra?
“I ragazzi si sono presentati più allenati di prima. È stata una piacevolissima sorpresa, è un sintomo buono anche perché vedo miglioramenti sotto l’aspetto comportamentale. I ragazzi sanno che questa seconda parte di stagione sarà decisiva, per alcuni più di altri perché determinerà l’ingresso nel mondo degli adulti. Perciò sanno cosa li aspetta in questi sei mesi e i miglioramenti che dovranno fare. La prima partita dopo una sosta è determinata spesso e volentieri dall’atteggiamento della squadra, da una squadra che prevale sull’altra. E questo oltre che faccia parte dell’allenamento vero e proprio e di come si sono passate le vacanze, credo sia proprio una questione di mentalità, mentalità giusta per affrontare una gara fondamentale per noi come anche per il Pescara, ma che ci deve lanciare verso un gennaio veramente importante”.
Il Pescara? “Il Pescara è una squadra che gioca, senza paura di prendersi le responsabilità. Sviluppa gioco dal basso, gioca di contropiede: la partita la fa tutta. Con alterne fortune, ma questo fa parte del gioco. Pero è una squadra che sta facendo bene ed è un piacere vederla giocare”.
FONTE: Roma TV