Segno di continuità?
“A noi interessa molto la continuità ma non dipende solo dal risultato finale. La continuità significa riproporre squadre di livello e far crescere i calciatori. Vincere ovviamente fa piacere tutti, a noi, ai ragazzi, alla società”.
Si aspettava di vincere in maniera così schiacciante e si aspettava di stare già a questo punto? “Sembra che non incontriamo difficoltà ma in realtà ne incontriamo tantissime. Comporre un gruppo non è facile ma loro mi aiutano molto. Sono più maturi della loro età. Oggi hanno fatto cose con una maturità e una saggezza che non sono proprie di questa categoria. Questa è una squadra forte. La sconfitta contro la Virtus Entella ci ha fatto un po’ dispersi ma ci ha dato una spinta enorme”.
Tumminello pronto per la prima squadra? “Se ne occupa Spalletti. Sappiamo di avere tanti giocatori bravi, e ne potrei citare tanti perché abbiamo fatto una grande partita”.
L’Olimpico ha gasato i vostri ragazzi? “Sì e in passato abbiamo subito questa cosa, come contro la Fiorentina quando ci tremarono le gambe. Questi, però, sono ragazzi maturi, come già detto prima”.
È più importante la coppa o la crescita come mentalità della squadra? “Questa maturità anticipata non ce la aspettavamo e ci fa ben sperare per il futuro. Ora abbiamo un match importantissimo in Youth League, per cui siamo contenti per la coppa ma ora dovremo pensare già al futuro”.
Perfection? “È in ritardo di condizione, non è al 100%”.
Il Tre Fontane? “Bellissimo tornare lì, ci sono stato qualche mese fa ed è stato emozionante tornarci. Stiamo apportando delle migliorie nell’impianto e a breve ci torneremo. La faremo diventare casa nostra”