Torna il derby e tornano ad infiammarsi i 2006 di Roma e Lazio, in una stagione che potrebbe regalar loro emozioni difficili da dimenticare. Per i giallorossi è ormai quasi abitudine dopo gli Scudetti vinti negli ultimi due anni, mentre i biancocelesti sono chiamati un po’ a fare i conti con la loro coscienza. (…)
Domenica, però, qualche defezione di formazione – con diversi 2006 ormai in pianta stabile con la Primavera – potrebbe sospingere la Lazio verso un successo che servirebbe come il pane. Dopo due vittorie consecutive Punzi cerca il tris per recuperare quel terreno perso rispetto al gruppo di testa.
D’altro canto ci sarà una Roma affaticata per il triplo impegno in sette giorni, ma che vuol continuare ad avere ragione in un’entusiasmanete testa a testa con l’Inter, che la precede di un punto, con una gara in più.
La stracittadina di andata disse tanto su quella che sarebbe stata la stagione delle due squadre: una Roma dominante, che quando vuole strapazza tutti, ma che nella ripresa rischiò tantissimo con un cambio di rotta dettato da Tanrivermis che lasciò lì per lì basiti.
(…) In quanto ai protagonisti, la musica sempre la stessa. Feola dominò la scena – pur peccando sul rigore concesso a Serra – mentre Mirra diede ulteriori riscontri sul suo percorso di crescita. E su Almaviva, beh…
(…) Insomma, se il derby è sempre qualcosa di bello, e nelle giovanili le emozioni son le stesse, il confronto tra i due gruppi dei 2006 ha sempre quel pizzico di tensione in più. E domenica le vibrazioni non mancheranno di certo.
FONTE: Gazzetta Regionale – L. Canicchio