È già futuro. La Roma è al lavoro per la stagione che verrà. Programmi, piani, quando manca poco più di un mese e mezzo alla fine del campionato. Ci sono tante situazioni da definire e ogni decisione verrà presa solo dopo il doppio confronto contro il Barcellona. Ma intanto ci sono alcune certezze. Al termine della stagione in corso la squadra sarà libera per il mese canonico di vacanze. Alla ripresa ai primi di luglio la preparazione si svolgerà a Trigoria o a Brunico. L’ipotesi di restare a lavorare presso il centro sportivo prende sempre più quota, anche se nei giorni scorsi è stata recapitata ai dirigenti del club giallorosso un’offerta degli amministratori di Brunico, in Alto Adige, dove la prossima estate non tornerà l’Inter. La Roma tornerebbe in Val Pusteria dopo cinque anni. L’offerta sarà esaminata dopo il doppio confronto con il Barcellona, garantirebbe un riconoscimento economico oltre alle coperture delle spese per le cento persone che si muoveranno complessivamente. Le strutture sono state rimodernate, l’ottima ricezione alberghiera consente ai tifosi di seguire la squadra, di vivere l’atmosfera del ritiro. Svolgere la preparazione a Trigoria significa chiudere al contatto con la tifoseria. Ma per contro ci sono i vantaggi di avere tutte le strutture collaudate dalla squadre durante tutto l’anno. Il periodo di preparazione sarà comunque più lungo rispetto alla passata stagione: dodici giorni circa, mentre nell’ultima stagione a Pinzolo lo scorso anno il ritiro si svolse in una settimana esatta. Di Francesco vuole allungare questa fase della preparazione, importante poi per tutto l’anno. Il ritiro potrebbe partire intorno all’8 luglio. Il tecnico è favorevole a una fase in montagna per l’ossigenazione. In ogni caso Brunico è l’unica soluzione rimasta, oltre a quella “domestica”.
TOURNÉE PIÙ CORTA – Dopo il ritiro e un paio di giorni di riposo la Roma si preparerà per la tournèe negli Stati Uniti. La partenza indicativamente è fissata per il 23 luglio. La squadra giallorossa resterà negli Stati Uniti tra gli undici e i quattordici giorni, non di più, nel rispetto delle indicazioni date dall’allenatore. Anche quest’anno la Roma ha l’onore, per la sesta edizione consecutiva, di essere stata invitata alla International Champions Cup, alla quale parteciperanno i migliori club europei, tra i quali Bayern Monaco, Liverpool, Celtic, Real Madrid, Milan, Inter, Barcellona, Chelsea, Paris Saint Germain, Manchester United, Manchester City, Juventus e Tottenham. Probabilmente la Roma ritroverà nel suo raggruppamento il Barcellona. L’ipotesi di spostarsi sulla costa ovest degli Stati Uniti sembra meno probabile rispetto a qualche giorno fa. Entro la metà di aprile verrà presentato il torneo con tutti i gironi nel corso di una conferenza stampa. Dopo la tournèe americana non ci saranno altri trasferimenti importanti in Europa, come era accaduto lo scorso anno in Spagna. Monchi, Baldissoni, Di Francesco, insieme agli altri dirigenti, faranno il punto della situazione a metà aprile, dopo il Barcellona.