Bentrovato, facciamo un augurio a tutti i tifosi che ci seguono…
“Buon anno a tutti i romanisti un abbraccio”.
Quando un anno finisce e ne inizia uno nuovo si fa un bilancio. Che anno è stato il 2017 e qual’è stata la partita più bella? “Facendo un bilancio è stato un anno positivo per me e per la mia carriera nella Roma e nella Nazionale. Ho preso la maglia numero 1 che era quello che volevo, essere il titolare. E’ stato un anno positivo per me”.
L’anno 2017 è stato capire che eri così forte e non si aspettava un giorne di andata così. Tu lo sapevi di iniziare così? “Sì, sì… Ho sempre avuto fiducia, l’anno in cui non ho giocato ho lavorato tantissimo per essere pronto in questo momento. Quando mi ha comprato la Roma ero già pronto, anche l’altro anno avrei giocato così. Ho fiducia nel mio lavoro e sapevo sarebbe stato un anno bello, voglio continuare così”.
Parata preferita del 2017? “E’ stata speciale quella al 90° sul colpo di testa di Saul contro l’Atletico. E’ quella dove abbiamo esultato di più”.
Ultimamente stiamo dando i premi e i tifosi hanno votato come gara migliore Roma-Chelsea 3-0, sei d’accordo? “Si sono d’accordo. Abbiamo fatto tutto giusto dal punto di vista tattico, mentale e tecnico”.
Cosa significa per un gruppo il primato in un girone di Champions? Che ne pensi dello Shakhtar? “Ti aiuta anche nel sorteggio. Stiamo parlando di Champions ci sono solo squadre forti e tutte sono difficili. Essere i primi in un girone così particolare e difficile con Chelsea, Atletico Madrid e Qarabag, ci dà fiducia e mostra quello che possiamo fare se abbiamo l’atteggiamento giusto. Pure i tifosi hanno fatto il loro. Dobbiamo continuare su questa strada per portare la società ancora più avanti”.
Qual è un tuo desiderio per il 2018? “Vincere con questa squadra. Voglio vincere tutte le partite che gioco, sono ambizioso”.
Che giudizio dai sulla prima parte della stagione? “Un bilancio abbastanza positivo. Per la Champions molto positivo con il primo posto nel girone e facendo belle gare contro grandissime squadra, mostrando un po’ della nostra forza. In campionato abbiamo fatto bene ma non abbastanza per essere primi. Penso che dobbiamo fare di più. Ora siamo concentrati sull’Atalanta, sarà una partita difficilissima ma noi andiamo a giocare per vincere”.
Tu ripensi ai gol subiti, come quello contro il Sassuolo? “Purtroppo per poco non ci sono arrivato. Forse potevo fare qualcosa in più, penso sempre questo. Per noi questo pareggio è come una sconfitta per quelli che sono i nostri obiettivi. La squadra non è contenta, siamo un po’ tornati indietro rispetto a quello che stavamo facendo”.
Però le belle partite che avete fatto vi fanno avere fiducia… “Si è vero dobbiamo essere intelligenti, imparare dagli errori. La forza della nostra squadra è giocare insieme”.
Che ne pensi dei tifosi della Roma? “Voglio a tutti un gran bene. Ho un bel rapporto con i tifosi e sento questo voler bene, mi sento a casa. Quando esco a mangiare tutti i tifosi mi vogliono bene, a me e alla mia famiglia. Noi anche in Brasile siamo un po’ così, caldi. Mi piacciono tanto”.
Siamo la migliore difesa della Serie A, te lo aspettavi? “E’ una soddisfazione ma non mi accontento finché non finisce il campionato. Noi lavoriamo sempre forte per arrivare a questi obiettivi”.
Usi dei prodotti per avere la barba così bella? “L’olio qualche volta ma io sono così”.
Ci hai ripensato tra Carbonara e Amatriciana? “No punto sempre sulla Carbonara”.
Hai visto l’Atalanta ieri? Che partita ti aspetti sabato? “Mi aspetto una partita dura. Quando siamo andati in casa loro abbiamo visto la loro forza. L’Atalanta sta facendo bene in questi ultimi anni ma noi siamo a casa nostra e qui dobbiamo fare la nostra gara con tanta forza e tanta voglia di vincere”.