Nel giorno in cui Alisson è diventato ufficialmente un ex, passando al Liverpool per 75 milioni di euro (68 più 7 di bonus; 4 milioni andranno però all’Internacional Porto Alegre) e diventando così il portiere più pagato della storia dopo Buffon, Ederson e Neuer, la tristezza passa in fretta. (…) Il brasiliano è partito ieri da Ciampino con volo privato su Manchester dopo un breve blitz nella Capitale. Il tempo di raccogliere qualcosa a casa, salutare i tifosi giallorossi e dare appuntamento per la conferenza stampa in Inghilterra (domani o sabato).
(…) Smentite le voci che parlavano di Donnarumma (Milan), Zoet (Psv), Trapp (Psg), Rulli (Real Sociedad) e Schmeichel (Leicester), il fixing vede Olsen (Copenaghen) e Areola (Psg) davanti al più costoso Cillessen (Barcellona). Stiamo parlando rispettivamente di: uno dei tre portieri della Francia campione del mondo (25 anni), il titolare della Svezia (28 anni) e la riserva di Ter Stegen nel Barca (29 anni).
Areola ha il vantaggio di avere il contratto in scadenza nel 2019 ed è assistito da Mino Raiola, con cui Monchi ha un ottimo rapporto, così come con la dirigenza del Psg. Difficile però che costi meno di 20-25 milioni. Olsen è molto stimato a Trigoria (per certi versi più di Areola), costerebbe meno, ovviamente accetterebbe subito il trasferimento, ma ha l’incognita rappresentata dal fatto che viene da un campionato di livello non eccelso come quello danese.
(…) L’attenzione dei tifosi è soprattutto su come saranno reinvestiti i 70 milioni. Oltre alle incombenze di bilancio e alla spesa per il nuovo estremo difensore, infatti, c’è da sciogliere il nodo dell’esterno destro d’attacco che potrebbe arrivare se uscissero due tra Defrel, El Shaarawy e Perotti (più difficile: vuole restare). Se il costoso sogno resta Chiesa (Fiorentina), oggi ci potrebbe essere un nuovo contatto tra il procuratore di Berardi e Monchi. Piace anche Malcom del Bordeaux.