Come una grande, perché in fondo grande ora ci si sente davvero. La Roma trova la 6ª vittoria nelle ultime 7 partite e si prende tre punti d’oro senza troppi patemi a Crotone, su un campo bollente per la salvezza. Lo ha fatto senza esaltarsi e ringraziando ancora Alisson, ma pure con tante riserve in campo. Effetti collaterali del passaggio ai quarti di Champions, quando servirà ben altro per provare a fermare il Barcellona. A salvarsi dal turnover Nainggolan, che ha chiuso sullo 0-2 la partita dopo aver avviato l’azione per il vantaggio di El Shaarawy. Il Faraone ha ritrovato il gol (su 6° assist stagionale di Kolarov, nessun difensore come lui) dopo quasi due mesi. «Mi mancava segnare. Capita di avere un periodo di appannamento in fase realizzativa. È importante continuare a lavorare e il gol è arrivato. Con determinazione e spirito le cose vanno meglio». Di Francesco, che ha respinto l’assalto di Spalletti al 3° posto, è contento a metà: «Stiamo crescendo in maturità. Siamo stati bravi a saper aspettare nel primo tempo, la squadra di Zenga (espulso, ndr) si chiudeva bassa. L’unico modo per entrare era creare superiorità numerica. Abbiamo rischiato qualcosina per superficialità, la palla scorreva poco su un campo poco bagnato. Dobbiamo essere più bravi, abbiamo reso pericoloso il Crotone con nostri errori. In questo dobbiamo trovare maggiore continuità durante la gara».
Col Barça sarebbe letale non farlo: «Sicuramente dovremo sbagliare meno. È fondamentale in questo caso affrontarla con grande spigliatezza, divertirsi anche. È una grande occasione, abbiamo di fronte la squadra e il giocatore più forti del mondo». Come detto una gran mano (anzi due) l’ha data di nuovo Alisson anche a causa degli errori individuali di Gonalons e Fazio che hanno spianato la strada in un paio d’occasioni a Trotta e compagni. In Spagna assicurano che a fine mese il presidente del Real Florentino Perez sarà in Italia per sondare il terreno. Monchi smentisce: «Lui è felice alla Roma e noi siamo felici di averlo qui. Tutto quello che esce sulla stampa a volte non è la realtà, non sappiamo di interesse o di altro. Parlo con Alisson ogni settimana, so che lui è contento e vuole fare cose importanti a Roma». Una macchia nella trasferta di Crotone c’è. Dal settore ospiti, infatti, sono partiti in due occasioni fumogeni in campo che hanno costretto Banti a interrompere il match: in arrivo multa salata.