Clima sereno dalle parti di Castel Volturno dopo lo spavento della sosta. Nelle ultime due settimane è successo di tutto ai calciatori del Napoli impegnati nelle rispettive nazionali, specialmente sull’asse spagnolo-polacco. Se Fabian Ruiz ha dovuto abbandonare il ritiro della nazionale guidata da Luis Enrique dopo tre giorni di ospedale a Madrid per un’influenza suina, in quello della Polonia a Vienna si è manifestata un’epidemia influenzale che, tra gli altri, ha contagiato anche Milik. Entrambi i giocatori si sono lasciati alle spalle i problemi influenzali, sono stati recuperati e si sono regolarmente allenati: l’attaccante polacco è anche rientrato con un giorno d’anticipo nella città partenopea per preparare al meglio la sfida con la Roma in programma all’Olimpico.
È tornato ad allenarsi con il gruppo anche Insigne, definitivamente guarito da un infortunio muscolare rimediato durante la gara contro il Sassuolo. Manca solo un tassello ad Ancelotti per avere il quadro definitivo dei nazionali: Koulibaly rientrerà a Castel Volturno solo stamattina e avrà solo due giorni per preparare il big match contro i giallorossi di Ranieri. Proprio contro il neo tecnico romanista, Ancelotti vorrebbe sfatare il tabù che non lo vede mai vincente. Intanto il figlio Davide, vice allenatore dei partenopei, ha parlato a Radio Kiss Kiss: «Domenica avremo una partita importante a Roma e dobbiamo essere concentrati. Il nostro obiettivo è consolidare il secondo posto».