A Siviglia la chiamano Semana Santa, ed è la festività più importante della Spagna. Monchi la conosce bene e ha deciso di portare quel clima di euforia pure a Roma. La lunga settimana del ds, infatti, potrebbe concludersi coi fuochi d’artificio per l’arrivo di Justin Kluivert. Nell’ordine il quarto acquisto della Roma – dopo Coric, Marcano e Cristante – in questo fine primavera senza sosta. Il talento olandese è davvero a un passo, come dimostra il viaggio di andata e ritorno tra Ibiza e Amsterdam di ieri. Kluivert, infatti, è partito in mattinata per la metropoli olandese dove è rimasto per qualche ora prima di tornare con un volo privato sull’isola spagnola in serata. Il tempo di risolvere un problema di documenti e fare il punto della situazione con l’Ajax e col suo procuratore Raiola (beccato vicino casa di Monchi a Roma due giorni fa).
Il club olandese ha deciso di cederlo anche perché Justin non ha nessuna intenzione di rinnovare il contratto in scadenza nel 2019, ed ha ascoltato il rilancio da Trigoria: 20 milioni più 5 di bonus. Le parti ora sono davvero vicine e si lavora sui dettagli relativi a diritti d’immagine e percentuali su una futura rivendita. Così vicine che Kluivert potrebbe essere costretto a rifare le valigie nel week end per sostenere le visite mediche a Villa Stuart e firmare il quinquennale da 2 milioni accettato qualche settimana fa. Si tratterebbe di un altro grande colpo di Monchi che ha bruciato la concorrenza di Everton e Inter. Anche il Barcellona, che annovera tra le sue giovanili il fratello più piccolo di Justin (Shane, appena 10 anni), dovrà aspettare. Un consiglio che arriva pure da papà Patrick, uno che al Camp Nou ci ha giocato per 7 anni: «Non è pronto per giocare nel Barça. Se vuole giocare al fianco di gente come Messi e Suarez deve ancora sudare. Io sosterrò ogni sua decisione, e chi lo vuole ci deve spiegare con il progetto che hanno per lui. Lui come me? No, è più veloce e sa dribblare meglio». Basta dare uno sguardo su Youtube per dare ragione a papà Patrick.
Il 19enne Justin sarebbe perfetto per fare l’esterno sinistro nel tridente di Di Francesco. Ma il tecnico non si accontenterà. Per questo si segue anche un profilo come Ziyech per il quale però l’Ajax chiede troppo (40-45 milioni). Il piano B potrebbe essere Khazri del Sunderland, che nell’ultima stagione ha giocato nel Rennes. Porte aperte pure per Berardi, per il quale il Sassuolo accetta la formula del prestito con diritto di riscatto. L’attaccante azzurro potrebbe prendere il posto di El Shaarawy che ha richieste da Serie A e Premier mentre il Torino dopo Peres ha chiesto pure Juan Jesus. Per il ruolo di vice Kolarov salgono le quotazioni di Laxalt. «Vuole andare via da Genoa, stiamo trattando con una big…», ha confidato ieri l’agente dell’uruguaiano ma è derby con la Lazio. Ca- pitolo Alisson: il Liverpool pare indirizzato su Leno mentre il Real Madrid sta decidendo se pagare o meno la clausola da 100 milioni per Oblak. Due buone notizie per la Roma.