Totti ricorda il suo esordio in serie A, lontano ventisei anni, De Rossi prova a recuperare per il Napoli. In mezzo, la conferenza stampa di Ranieri che per la seconda volta preferisce anticipare di un giorno l’incontro con la stampa, a Trigoria, per concentrarsi domani, alla vigilia, solamente sulla gara. Il tecnico spera di poter almeno convocare il numero 16, che ha ieri svolto una parte della seduta di allenamento con i compagni. Troppo importante la sfida con la squadra di Ancelotti, troppo il nervosismo all’interno dello spogliatoio, a cominciare da Dzeko che è rientrato dalla nazionale e ha svolto ieri accertamenti a Villa Stuart.
Nessun problema muscolare particolare, l’attaccante ha chiesto scusa ai compagni per la lite con ElSha a Ferrara e ha rassicurato un po’ tutti: domenica all’Olimpico (ore 15) sarà regolarmente in campo a guidare la squadra. Vorrebbe andare almeno in panchina, De Rossi, reduce da uno stop per un problema al polpaccio, e tra oggi e domani, insieme allo staff medico, valuterà le sue condizioni, decidendo il da farsi. Intanto Totti, a Doha — dove con la dirigenza della Roma sta partecipando a dei meeting con gli sponsor — ricorda il suo trascorso da giocatore. «Restare alla Roma è stata una scelta di vita. Sono stato vicino al Real Madrid, ma non sono andato per rispetto ai tifosi e credo di aver fatto la scelta più giusta: indossare solo la maglia che amo».