Dopo che ieri è uscito il “Prospetto informativo sull’Aumento di Capitale“, approvato dalla Consob in data 16 maggio, la Roma nello stesso comunicato stampa “avverte i piccoli investitori” che a causa della vicenda MediaPro sui diritti televisivi, esiste un minimo pericolo che può “Essere uno dei fattori che può scaturire effetti di deterioramento della situazione economico-patrimoniale della società”.
Questo l’estratto del paragrafo in questione: “Tra i fattori da cui possono scaturire effetti di ulteriore deterioramento della situazione economico – patrimoniale e finanziaria della Società e del Gruppo A.S. Roma fino a comprometterne la prospettiva della continuità aziendale si segnalano in particolare le incertezze connesse alla vicenda MediaPro relativa alla vendita dei diritti radiotelevisivi, i cui proventi rappresentano una delle principali fonti di ricavo […]”.
A seguito dell’allarmismo “ingiustificato”che si è venuto a creare, il club giallorosso ha sottolineato che: “Come società quotata in borsa, la Roma è obbligata a informare tutti i piccoli azionisti e potenziali investitori su rischi estremi che possono verificarsi con una percentuale vicinissima allo zero. La vicenda MediaPro, infatti, solo in linea teorica mette a rischio la continuità aziendale, ma il linea pratica il rischio è nullo“.
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