L’AS Roma e Roma Cares hanno rinnovato il proprio impegno nella lotta agli sprechi alimentari, condividendo e sostenendo i valori del World Food Programme Italia, al fianco di ACLI Provinciali di Roma.
In occasione di Roma-Sassuolo è stata avviata l’attività di raccolta delle eccedenze alimentari dall’area ospitalità dell’Olimpico, di cui Roma Cares, attraverso ACLI Provinciali di Roma, si occuperà per tutte le partite casalinghe di questa stagione in Serie A.
La distribuzione delle eccedenze rientra nelle iniziative volte a sostenere la lotta agli sprechi alimentari. ACLI Provinciali Roma, di volta in volta, individuerà l’associazione cui far riferimento per la distribuzione del cibo, che avverrà in giornata nel caso di partite disputate entro le 18, e nel giorno seguente in presenza di partite serali. Il cibo verrà prelevato allo Stadio durante l’intervallo del match.
“Individuiamo nello sport un importante mezzo per comunicare le attività del WFP e sensibilizzare sulla sua missione di combattere la fame”, ha affermato il Presidente del WFP Italia, Professor Vincenzo Sanasi d’Arpe. “In questa occasione, ringraziamo l’AS ROMA e Roma Cares per l’iniziativa in linea con lo StopTheWaste, una delle più importanti campagne del WFP, sostenuta dal WFP Italia”.
“Gli obiettivi della collaborazione tra le ACLI di Roma e l‘AS Roma sono quelli di contrastare lo spreco alimentare e di combattere la povertà con un’unica azione”, ha dichiarato Lidia Borzì, presidente di ACLI Provinciali di Roma. “Questa iniziativa è quantomai appropriata in questo momento storico in cui la pandemia, da sanitaria, è diventata economica e sociale”.
“Siamo estremamente lieti di trasformare un’attività che abitualmente rivolgiamo ai nostri tifosi e partner allo Stadio Olimpico in un’opportunità per le persone che versano in una condizione di sofferenza – ha dichiarato l’Head of Venue Business dell’AS Roma, Paolo Monguzzi -. In questo modo ci auguriamo di poter contribuire alla lotta allo spreco alimentare e alla fame, secondo i principi condivisi con il WFP”.
FONTE: asroma.com