Il Comitato Esecutivo UEFA si è riunito oggi in videoconferenza e ha preso diverse decisioni su regolamenti, format, calendario e sedi di varie competizioni UEFA per club e per nazionali.
A tal proposito, il presidente UEFA Aleksander Čeferin ha commentato:
“Sono lieto che quasi tutte le nostre competizioni possano riprendere. Sono sicuro che non dovremo sopportare a lungo l’assenza di tifosi, che – più prima che poi – potranno tornare negli stadi”.
“La UEFA ha preso una decisione audace, quella di rinviare EURO 2020. Così facendo, però, ha creato lo spazio che consentirà di riprendere e concludere le competizioni nazionali per club in tutta Europa. Anche se il calcio ha incontrato grandi difficoltà a causa della pandemia, gli effetti sarebbero stati molto più pesanti se non avessimo dimostrato la nostra leadership già nelle fasi iniziali”.
“La comunità del calcio ha lavorato insieme e ha dimostrato grande unità in questa crisi senza precedenti. Voglio ringraziare la FIFA, le altre confederazioni, le federazioni nazionali, i club, le leghe, i giocatori e le autorità per il continuo sostegno e impegno. Sono convinto che usciremo dalla crisi più forti e con legami più stretti che mai”.
“Per noi ha la massima importanza terminare non solo le competizioni maschili e femminili, ma anche quelle giovanili e di futsal ove possibile. Crediamo fermamente che la crescita e lo sviluppo del calcio siano molto importanti e sono contento che siano state trovate soluzioni per organizzare le fasi finali di questi tornei. Con la Women’s Champions League in particolare, era importante inviare un messaggio forte, ovvero che si poteva terminare la stagione in un periodo in cui gli sport femminili hanno sofferto molto. Per questa competizione si prospetta un bel futuro, con il cambio di format nel 2021/2022, dunque vogliamo darle ancora più spinta, non perderla”.
“Infine, un sentito messaggio di apprezzamento e gratitudine alle centinaia di migliaia di eroi che hanno lavorato instancabilmente in prima linea durante la pandemia di COVID-19. La loro dedizione e il loro coraggio hanno permesso alla società e al calcio di tornare così velocemente. Senza i loro sforzi e sacrifici, niente di tutto questo sarebbe stato possibile”.
Di seguito elencate tutte le decisioni prese oggi dal Comitato Esecutivo UEFA:
Protocollo medico UEFA e partite a porte chiuse
Sono stati approvati i principi cardine del protocollo medico UEFA, le linee guida dettagliate verranno finalizzate nelle prossime settimane in modo che venga messo in atto un piano sanitario approfondito per proteggere la salute di tutti i partecipanti alle partite UEFA quando ripartiranno le competizioni.
La UEFA valuterà regolarmente la situazione in tutto il continente coordinandosi con le autorità locali per vedere quando gli spettatori potranno gradualmente tornare sugli spalti.
UEFA Champions League 2019/20
Quarti di finale, semifinali e finale si disputeranno con la formula delle final eight a eliminazione diretta in gara unica all’Estádio do Sport Lisboa e Benfica e all’Estádio José Alvalade di Lisbona tra il 12 e il 23 agosto 2020.
Le restanti partite degli ottavi di finale si giocheranno il 7/8 agosto, ancora da decidere se si giocheranno negli stadi delle squadre di casa o in Portogallo.
L’Estádio do Dragão di Porto e l’Estádio Dom Afonso Henriques di Guimarães si aggiungeranno agli stadi di Lisbona per gli ottavi di finale, se necessario.
I quarti di finale si terranno il 12/13/14/15 agosto, le semifinali il 18/19 agosto e la finale all Estádio do Sport Lisboa e Benfica il 23 agosto.
Tutte le restanti partite della UEFA Champions League 2019/20 si giocheranno alle ore 21:00CET.
La data per il sorteggio di quarti di finale e semifinali verrà comunicata a tempo debito e il calendario verrà annunciato dopo questo sorteggio.
Tutte le partite di quarti di finale e semifinali andranno a supplementari e rigori in caso di pareggio al fischio finale. Stesso regolamento anche per le partite di altre competizioni per cui sono state prese le medesime decisioni.
Istanbul, che avrebbe dovuto ospitare la finale del 2020, ospiterà quella della UEFA Champions League 2021, mentre tutte le sedi delle finali successive hanno accettato di ospitare la loro un anno dopo rispetto a quanto originariamente deciso: San Pietroburgo nel 2022, Monaco nel 2023 e Londra (Wembley) nel 2024.
UEFA Europa League 2019/20
Quarti di finale, semifinali e finale si disputeranno con il format ‘final eight’ a eliminazione diretta in gara singola a Colonia, Duisburg, Düsseldorf e Gelsenkirchen dal 10 al 21 agosto.
Le gare degli ottavi di finale si disputeranno il 05/06 agosto con orari d’inizio alle 18.55CET e 21.00CET. In un secondo momento si deciderà se le gare di ritorno degli ottavi di finale la cui andata è già stata disputata si giocheranno nello stadio della squadra di casa oppure in Germania.
Le sfide FC Internazionale Milano – Getafe CF e Sevilla FC – AS Roma, le cui gare di andata erano già state posticipate, si giocheranno in forma di gara singola in sede da confermare.
Tutte le successive gare della competizione si disputeranno sotto forma di torneo final eight, i quarti di finale il 10/11 agosto, le semifinali il 16/17 agosto e la finale il 21 agosto a Colonia. Tutte le gare inizieranno alle 21.00CET.
La data del sorteggio per quarti di finale e semifinali verrà comunicata successivamente e l’esatto programma delle gare verrà annunciato dopo tale sorteggio.
Danzica, che era stata originariamente scelta come sede per la finale 2020, ospiterà ora la finale di UEFA Europa League 2021, mentre le sedi delle successive finali hanno tutte accettato di ospitarle l’anno seguente rispetto a quanto originariamente stabilito, Siviglia nel 2022 e Budapest nel 2023.