(CONFERENZA STAMPA) L’Astra ha meritato il passaggio del turno? “Per quello che l’Astra ha fatto contro di noi ha meritato di passare il turno. Oggi hanno giocato una partita attenta senza perdere di ordine. Il campo ci ha penalizzati e non siamo riusciti ad impensierirli più di tanto”.
Il campionato della Roma? “La Roma deve fare un campionato importante perché è stata costruita per questo. Sta lottando contro avversarie attrezzate per fare bene, ma la Roma ha le qualità per fare un campionato dignitoso: le possibilità ci sono, per ora siamo sulla buona strada”.
La gara di stasera? “Non è facile quando si gioca su un terreno così, si poteva fare qualcosa di più stasera in attacco ma loro erano molto chiusi e si rischiava il contropiede. Abbiamo fatto una partita intelligente, ma siamo stati penalizzati dalle condizioni del campo: fare gioco lì sulla trequarti non era semplice”.
La partita di Seck e Vermaelen? “I ragazzi la prestazione l’hanno fatta, ci è mancato qualcosa di carattere offensivo, andare dietro la loro linea di difesa, ma non era semplice, difendevano in tanti e facevano densità, il campo poi era questo… Invece in difesa abbiamo fatto buone cose. Loro avevano qualità davanti, Alibec è un buonissimo giocatore, in un campo così la sua forza fisica avrebbe potuto fare la differenze. Gli abbiamo concesso dei tiri, ma sapersela cavare negli uno contro uno non era semplice. Seck avevo timore non finisse la partita, ma ha fatto benne anche spingendosi in avanti. Si può essere contenti di questa prestazione. Strootman ha corso molto, El Shaarawy era stato fermo e magari ha sentito un po’ la pesantezza del campo”.
Totti? “Per impegno e corsa ha tentato di sviluppare quello che deve fare un calciatore, oggi non è stato agevolato dal campo, ha provato a giocare 2-3 palle di prima, ma se la palla non scivola lisca non puoi farci niente. Nel possesso palla ha fatto vedere la sua qualità e il suo piede. È chiaro che abbiamo una squadra che deve far gol e vincere le partite, di conseguenza di Totti ce ne sarà sempre bisogno. Ha passato un periodo dove è stato fermo 2-3 settimane, ora si è ripreso e oggi ha messo minuti nelle gambe. Se ho bisogno, io lo uso e usandolo come fatto può darti delle grandi soluzioni”.
Abbondanza? “Non è vero, ora ho le soluzione che volevo e c’è la possibilità di far riposare qualcuno e di scegliere, non sono obbligato a mettere in campo sempre gli stessi e i giocatori lo devono prendere come stimoli”.
Vermaelen? “Vermaelen ha finito bene la partita, ha fatto molto bene, ha lottato”.
El Shaarawy? “Per quanto riguarda poi El Shaarawy, il discorso suo vale per gli altri, non era facile con questo campo, lui punta gli avversari e se ne va in velocità, oggi con quel campo era difficile. Dal punto di vista tattico, non ha usato le sue qualità, complice il campo, in attacco non si è fatta una grandissima partita, ma a me interessava che facesse 60′ e può essere scelto come gli altri contro il Milan, vedremo nei prossimi giorni. La Roma deve aspirare ad arrivare in fondo all’Europa League, come idea, come ricerca, come costruzione di squadra, con tutto quello che ci si vuol mettere pensando alla Roma, si deve avere questa aspirazione, dobbiamo arrivare il più avanti possibile. C’è stato qualcosa che non è andato come speravamo, ma vedo la squadra in crescita, quando si è raggiunto degli equilibri è meglio non toccare niente, ma se capiterà un buon giocatore in un reparto dove si può avere difficoltà numerica, si faranno le dovute valutazione. Al momento non cerchiamo un giocatore perché ci manca sicuramente. Questo è un gruppo bellissimo, vanno fatte bene tutte le valutazione, se capita quello che ti fa migliorare, ben venga. Alisson e Gerson hanno giocato bene, dentro quella difficoltà lì è andata bene. Faccio i complimenti all’Astra Giurgiu”.