(ROMA TV) Quanta responsabilità alla Roma e quanto merito all’Atalanta? “Grande merito va dato all’Atalanta che ha giocato un secondo tempo di grande intensità dove noi siamo calati. C’è rammarico perché nel primo tempo avevamo costruito tante occasioni pericolose ed eravamo passati in vantaggio meritatamente giocando la partita che il mister aveva preparato. Una bella Roma che non è riuscita ad andare al riposo con un vantaggio più largo”.
Cosa ha pagato la Roma nel secondo tempo? “È cresciuta l’Atalanta e noi non siamo riusciti a contrastare e ripartire. Magari c’è stato anche un piccolo calo in giocatori che avevano giocato in nazionale, merito all’Atalanta. E’ un peccato, speravamo di portare a casa un risultato diverso ma ripartiamo subito già giovedì”.
Perché la Roma non sa vincere quando non gioca bene? “Noi vinciamo bene quando giochiamo benissimo e siamo spettacolari, quando le gare si sporcano abbiamo delle difficoltà in più. Dobbiamo lavorarci, ma il mister saprà migliorare questo aspetto”.
Perché la squadra ha blackout collettivi? “L’Atalanta è cresciuta molto, è in grande salute fisica e siamo stati in difficoltà in questo aspetto. Rendiamo merito a loro che hanno prodotto un forcing che ci ha messo in difficoltà. Se avessimo concluso il primo tempo con un legittimo vantaggio maggiore la partita avrebbe preso altri binari. Resta il rammarico, il pareggio che era giusto era acquisito, il rigore finale ci penalizza oltremisura. Ripartiremo, la squadra farà quello che deve per ritrovare la vittoria e una striscia di risultati importanti come fino ad oggi”.