Mentre Icardi è pronto a dare il suo ultimatum alla Juventus, la Roma rimane alla finestra in attesa che il valzer degli attaccanti si sblocchi in suo favore. È ormai un dato di fatto che l’attaccante argentino sia pronto ad accettare l’offerta del club capitolino soltanto nel caso in cui i bianconeri si ritirassero dalla corsa per lui. Una circostanza non così inverosimile, dato che nei prossimi giorni Paratici sarà alle prese con l’opera di sfoltimento della rosa. Inoltre per fare spazio a Maurito, dovrebbe prima cedere Higuain, che rimane tra gli obiettivi della Roma per l’attacco.
Petrachi ha ribadito a Wanda Nara che la società è pronta a fare uno sforzo importante per l’ingaggio del marito. Ora la palla passa a Icardi, che nel giro di una settimana dovrà dare una risposta. Una volta trovato l’accordo con lui, la Roma dovrebbe sedersi al tavolo con l’Inter per discutere le cifre dello scambio con Dzeko. Il nodo rimane infatti la distanza tra i club sulla valutazione dei due attaccanti: Petrachi non vuole andare oltre i 35-40 milioni più Dzeko, mentre l’Inter vuole almeno 50 milioni oltre al bosniaco per lasciar partire Icardi.
Nel frattempo la Roma deve resistere agli assalti del Bayern Monaco che in queste ore sta preparando una maxi offerta per Cengiz Under. Considerato imprescindibile da Fonseca per il suo modulo, il turco è il principale obiettivo dei bavaresi per rimpiazzare Robben ed era già stato seguito l’anno scorso. Sullo sfondo rimangono le manovre del ds giallorosso per sistemare la difesa. La trattativa con Lovren va avanti, il difensore croato non è stato convocato dal Liverpool per la Supercoppa Europea di stasera contro il Chelsea, ufficialmente per un problema muscolare.
La verità però è che la sua cessione è vicina, Petrachi ha intensificato i contatti con gli intermediari per trovare l’accordo con il giocatore: il Liverpool lo lascerebbe partire per 20 milioni. Sempre in difesa, rimane vivo l’interesse per Rugani che nella Juventus non trova spazio e che i bianconeri vogliono cedere a tutti i costi: su di lui c’è anche il Monaco, l’ipotesi è un prestito con diritto di riscatto per trenta milioni complessivi.
FONTE: La Repubblica – G. Cardone / F. Morrone