Il dg Mauro Baldissoni è intervenuto questa mattina nella trasmissione radiofonica ed ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
Ieri è successa una cosa straordinaria… “Dobbiamo cominciare a smetterla di dire così. Alla fine facciamo sì che non succedano cose positive, noi operiamo per farle succedere. Cominciamo a pensare in modo diverso”.
Certo non è stato vinto un trofeo, ma credo che ci sia una grande soddisfazione? “Deve esserlo, non di più però, altrimenti viviamo queste situazioni come eccezionali, dobbiamo lavorare perché diventi la normalità. Avevamo difronte due squadre che per disponibilità, mezzi e risultati si ponevano davanti a noi, dobbiamo rivendicarlo con orgoglio. Consapevoli della nostra forza ci siamo meritati il passaggio del turno. E’ un passaggio per fare meglio per il futuro, renderle la normalità. Non abbiamo vinto nulla. Ma la Roma ha meritato il passaggio”.
La Roma ha meritato di essere prima, ed è raro che non si raccolgano i frutti del proprio lavoro… “Deve esserlo, non di più però, altrimenti viviamo queste situazioni come eccezionali, dobbiamo lavorare perché diventi la normalità. Avevamo difronte due squadre che per disponibilità, mezzi e risultati si ponevano davanti a noi, dobbiamo rivendicarlo con orgoglio. Consapevoli della nostra forza ci siamo meritati il passaggio del turno. E’ un passaggio per fare meglio per il futuro, renderle la normalità”.
La Roma sta assumendo una grande consapevolezza, adesso deve dare continuità a tutto questo… “Il calcio ed il campo è determinato da episodi. Ci portiamo avanti, abbiamo il record di pali colpiti (ride, ndr). Per questo dico che sono elementi a cui non dobbiamo fermarci, dobbiamo lavorare per ottenere risultati a prescindere dagli episodi. Il lavoro si misura in un arco temporale medio-lungo. C’è una crescita ed è frutto del lavoro, se continua il lavoro continua la crescita”.