L’ex giocatore del Barcellona Zenden ha parlato della gara tra Barcellona -Roma in programma domani sera al “Camp Nou”.
Cosa si prova a giocare in uno stadio come quello del Barcellona? “Giocare al Campo Nou è un’esperienza speciale, il Barcellona non può non essere favorito, fare risultato per la Roma sarebbe prezioso per quella che poi sarebbe l’impresa da fare all’Olimpico, anche un risultato di parità, la Roma potrebbe accettare di buon grado una sconfitta di misura con gol”.
Cosa è cambiato quest’anno nel modo di giocare del Barcellona? “Il Barcellona quest’anno è cambiato, gioca molto di più con il 4-4-2, è diverso rispetto alla squadra che allenava Luis Enrique, mantiene la sua forza complessiva, storica, ma è diverso. Quello che ha fatto il Siviglia col Barcellona può dare speranze alla Roma”.
Come la spiega questa prolungata assenza di prestazioni positive da parte di Strootman? “Per Strootman serve tanta pazienza, un lottatore con esperienza, sono ottimista per il suo ritorno ai grandi livelli, per la Roma resta un giocatore molto importante, ed è importantissimo anche per la Nazionale olandese”.
Chi vede come favorite per arrivare in finale? “Bayern Monaco e Manchester City hanno grandi possibilità di arrivare in fondo perché da mesi hanno vinto i campionati nazionali, il Bayern è un habitué della Champions League, Guardiola l’ha già vinta e sta portando il City ai massimi livelli. Molto equilibrata la sfida fra Juventus e Real Madrid, difficile fare un pronostico”.