13 nazionali assenti. Che risultato ha dato secondo te?
“Il risultato è negativo, ma in amichevole va bene per mettere minuti nelle gambe. Abbiamo giocato un po’ tutti, c’erano tanti giovani, è giusto integrare i giovani in questo tipo di partite. E’ ovvio, si vuole sempre vincere ma oggi è andata così”.
Che bilancio fai di queste tre partite? “Penso sempre che si possa far meglio, al momento la Roma punta ad arrivare in alto. Quattro punti in tre partite non sono tanti, ma in poco tempo sono arrivati tanti giocatori nuovi. Tanti si devono ambientare, ci vorrà un po’ di tempo ma sono sicuro che il mister saprà gestire tutti nel migliore dei modi”.
Il 4-3-3. è una scelta definitiva può aiutare il gruppo a muoversi meglio? “Sì ma indipendentemente dal modulo penso che sia importante comunicare, lavorare insieme. Poi si può giocare in un modo o in un altro. Il mister può pensare un certo tipo di partita o un altro. Se lavoriamo insieme i risultati arriveranno”.
Di Francesco ha chiesto “atteggiamento”, aggressività. A che punto siete? “Stiamo bene, stanno venendo tanti giovani e poi quando fai pressing alto uno è in ritardo fanno saltare tutti i meccanismi. Insomma bisogna fare tutti insieme pressing alto senno non ci si arriva. Oggi qualcuno andava per conto suo e nel secondo tempo abbiamo fatto tanta fatica, c’erano tanti ragazzi giovani, che non è una scusa. Loro sono giocatori importanti nella Primavera. Lasciavamo spazi a centrocampo e facevamo fatica”.
Anche se da fuori non c’è, all’interno del gruppo c’è molta serenità… “L’importante è non perdere l’entusiasmo perchè sappiamo che molti giocatori importanti sono andati via ma altrettanti sono arrivati. L’entusiasmo è la cosa più importante perché se perdi quello dopo la prima sconfitta non va bene. Giochiamo contro il Chievo alla prossima e dovremo trovare la vittoria. Sono convinto che i nazionali torneranno ancora più carichi”.
Sei d’accordo con le parole di Totti? Questa Juventus è davvero di un’altra categoria? “Questa Juventus vince da 7 anni consecutivi quindi è una squadra fortissima. Prima o poi bisogna fermarla. Quest’anno ci proveremo, sarà dura perché hanno fatto acquisti veramente importanti, la Roma è una squadra forte che può arrivare tra le prime del campionato”.
Sono passati due mesi dal tuo arrivo, come sono le sensazioni di questa nuova avventura? E come ti stai trovando? “Mi sto trovando bene, sono partito subito all’inizio che conoscevo già tanti giocatori, ho giocato insieme a tanti giocatori della Roma. Mi hanno accolto benissimo, mi hanno promesso di lavorare bene e quindi sono molto contento per come mi hanno accolto. Adesso devono arrivare i risultati che sono quelli più importanti alla fine”.