(MEDIASET) Oggi è mancato il coraggio al direttore di gara…
“Già sono bravi, non hanno bisogno di aiuti. Li hanno ricevuti da noi e dall’arbitro. Abbiamo fatto una grande gara oggi, ci abbiamo messo del nostro, non possiamo dare le responsabilità agli altri. Dal punto di vista della voglia e della personalità non so che dire, non me ne ero nemmeno accorto del 3-0. Dovevamo stare sotto di due gol ma tenere duro. Abbiamo esperienza in campo ma dobbiamo migliorare”.
E’ mancata un pò di lucidità? “E’ troppo penalizzante il risultato vista la prestazione e l’avversario. L’autorete di Daniele è sfortunata. Anche sul palo di Rakitic gliela abbiamo data noi. Abbiamo commesso ingenuità e siamo stati lenti. Abbiamo onorato la partita e dovevamo essere più bravi a leggere le occasioni. Poi però fare gol quando ti capita l’occasione, come Perotti e altri. Dobbiamo essere più cinici perché il Barcellona non ti perdona”.
Non si è visto questo Barcellona irresistibile, ma è stato merito vostro… “Almeno questo merito dopo i quattro gol. Non volevamo concedergli il palleggio continuo e ostinato. Abbiamo preso gol in situazioni differenti, a parte il primo gol dove siamo stati sfortunati. Siamo stati a volte poco qualitativi ed a volte precipitosi. Se crei tante occasioni devi fare più gol”.
Cambierebbe qualcosa se ne avesse la possibilità? “L’arbitro (ride, ndr). Quelli che sono scesi in campo hanno fatto bene, anche chi è entrato come Gonalons ed El Shaarawy. Guardate anche l’atteggiamento nel secondo tempo, volevamo il gol con forza. Siamo mancati nella qualità delle scelte. Gonalons ha stoppato male la palla senza accorgersi che dietro aveva Suarez. Si parla molto del nostro portiere, ma quello del Barcellona ha fatto grandi parate, a dimostrazione che se sei una grande squadra devi avere un bel portiere”.
(ROMA TV) Cosa è mancato? “Credo che sia un risultato bugiardo, oltre gli errori arbitrali che sono evidenti. Ci siamo fatti 3 gol da soli e col Barcellona non ce lo possiamo permettere, questo compromette la partita. Il risultato è bugiardo rispetto la partita fatta dalla Roma”.
Difficile lavorare sugli episodi di stasera…
“C’è stata anche l’autorete di Manolas, lì dovevamo assorbire meglio ma ci sta di perdere qualche palla a metà campo. Daniele quella scivolata in genere la mette fuori, oggi all’angolino. Sono situazioni in cui la squadra stava facendo bene e il Barcellona non creava occasioni. Ci sono state incertezze che non ci possiamo permettere. Ma non posso dire che la squadra non abbia interpretato la gara al meglio e con la voglia di far male al Barcellona, abbiamo creato tanto ma si deve buttare dentro. Questo fa la differenza”.
La gara di ritorno sarà la partita dell’orgoglio? “Deve esserlo, si deve dare il meglio di noi stessi. Sarà giusto onorarla e cercare di continuare a sognare. La Roma ha dimostrato di poter far male al Barcellona, ma servono determinate attenzioni”.
La scelta di Florenzi alto? “Come strategia, per dare densità ai centrocampisti. Li abbiamo assorbiti sulla loro sinistra con Florenzi e Bruno, ha fatto un’ottima gara. Poi ti trovi 3-0 con ingenuità, dopo aver giocato bene tatticamente. Loro hanno avuto rispetto per noi, hanno messo un terzino a fare l’ala per fermare le nostre ripartenze. La partita era stata interpretata bene, assurdo dirlo ora ma è così. Non posso fermarmi sugli autogol o su uno stop sbagliato”.
Vanno sfruttate le occasioni che capitano… “Sto rosicando, perché è vero. Quando crei dei presupposti vanno sfruttate le occasioni. Loro puniscono appena fai un errore, non siamo stati cinici e determinati. Anche il Barcellona ha un grandissimo portiere e l’ha dimostrato”.
C’è ottimismo per difendere il terzo posto? “Con queste prestazioni sì, ma bisogna essere più determinati. Non si incontra sempre il Barcellona, dobbiamo volere fortemente il terzo posto. Devo fare la conta dei giocatori disponibili, ci ha penalizzato anche il fatto di non avere Nainggolan e Under”.