Stipendi calciatori Roma 2016-2017 –
La Roma spende 92 milioni di euro lordi per pagare i propri calciatori ed è la terza squadra della Serie A per monte-ingaggi. La stagione scorsa la Roma spendeva per la rosa 18 milioni di euro in più, 110,3 milioni per l’esattezza, e quest’anno si registra un calo del 16%. In testa tra i paperoni giallorossi c’è sempre Daniele De Rossi che, secondo la Gazzetta, incassa, al netto delle tasse, 6,5 milioni di euro l’anno. Il suo contratto scadrà il 30 giugno 2017 ed è presumibile pensare che – a 34 anni – il prossimo anno lascerà la vetta dei paperoni giallorossi.
Per ora alle sue spalle c’è Edin Dzeko che guadagna, sempre al netto delle tasse, 4,5 milioni di euro, con il contratto del bosniaco scadrà nel 2020. Chiude il podio Salah con 3,5 milioni a stagione e fine dell’accordo fissata per il 30 giugno 2019. Francesco Totti, secondo le rilevazioni della Gazzetta dello Sport, guadagna 1,2 milioni di euro netti per la sua stagione di fine carriera: è l’ultimo sopra la soglia del milione di euro.
La società di James Pallotta è riuscita ad abbassare il monte ingaggi grazie alle partenze in questa ultima sessione di calciomercato: sono partiti Pjanic che pesava sul bilancio per 6,4 milioni lordi a stagione e ci sono stati anche gli adii di Castan (5,2 milioni lordi), Maicon (3 milioni lordi) e De Sanctis (3 milioni lordi). Nonostante questo, però, la Roma resta salda sul podio delle squadre più spendaccione della Serie A ed è preceduta solo dall’irraggiungibile Juventus e dall’Inter.
Il prossimo anno scadranno solo due contratti, ma più che simbolici: quelli di De Rossi e Totti. Il Capitano della Roma non rinnoverà e per lui si prospetta un futuro da dirigente; De Rossi potrebbe rinnovare, ma sicuramente non alle stesse condizioni: si libereranno una quindicina di milioni (lordi) da investire magari in rinnovi importanti.