Dopo il reportage de Il Tempo sulle condizioni di degrado in cui si trova ancora Campo Testaccio, il vicepresidente del consiglio del Municipio XI, Marco Palma, prende carta e penna e scrive al presidente della AS Roma, James J. Pallotta. «Le scrivo per rappresentarle, dopo quanto pubblicato da Il Tempo nella giornata del 26 Maggio u.s., la situazione nella quale si trova il glorioso Campo Testaccio a Roma. Ritengo opportuno un suo autorevole intervento sulla questione, anche per i pesanti limiti emersi da parte delle amministrazioni comunali che negli anni si sono avvicendate». «Perché – aggiunge il vicepresidente del consiglio municipale – questa vicenda colpisce non solo il cuore dei tifosi della Roma ma, ritengo, quello di tutti cittadini di questa città. E la storia della Società di calcio da lei presieduta, impegnata in un’azione di sviluppo con il nuovo stadio, non dovrebbe consentire di dimenticare i trascorsi di luoghi storici».
«Da amministratore, da cittadino e da sportivo – conclude Palma – mi aspetto una reazione, sua e della Società, tale da dover far ritrovare a quello spazio la dignità che merita». E oggi pomeriggio alle 15 Palma sarà a Trigoria per coinvolgere anche Francesco Totti: «Ho scritto – annuncia – una lettera anche a lui, andrò a recapitargliela personalmente». L’indignazione è corale e corre sul web. Numerosi, infatti, i commenti dei cittadini che hanno inondato i gruppi social per chiedere alle istituzioni interessate un intervento risolutivo con una tempistica certa per far ritrovare la luce ad una specie di «monumento dello sport» all’interno di un quartiere iconico.
«Il degrado dell’area non può più attendere. Ci vedo solo spreco di denaro pubblico in questa storia, e un’area che poteva rinascere a nuova vita da un pezzo», scrive E. M. E magari finisse qui. «Oltre al decoro c’è un problema di sicurezza non da poco. Nessuna sorveglianza, nessuno che si preoccupa che il campo non sia rischioso. Si entra con facilità, l’esterno è diventato una vera latrina», dice A.B. I cittadini non daranno tregua all’amministrazione: «Se davvero gli impegni ci sono – dicono nel giorno dei festeggiamenti di Santa Maria Liberatrice – attendiamo la pulizia del campo questa settimana e l’annuncio di un progetto reale».