(PREMIUM) Non è stata la Roma che si era immaginato? “
No anzi era proprio quella che volevo è solamente mancato il gol, non c’è stata partita. Il gol non è arrivato, abbiamo sciupato tante occasioni e non abbiamo avuto cattiveria sotto porta.”
Con la direzione della gara la sua squadra si è innervosita… “Non dobbiamo caderci, bisognava essere più tranquilli con qualche fallo di troppo e qualche ammonizione di meno.”
Non avete avuto la stesse determinazione del secondo tempo nella prima frazione… “I dati in realtà mi dicono altro. Nel primo tempo abbiamo avuto ottime occasioni con Gerson e Kolarov. La partita era questa io lo sapevo. Meritavamo il gol ma non l’abbiamo fatto per colpa nostra.”
Poca cattiveria… “Su questa cosa dobbiamo lavorarci nel riempire meglio l’area. Dobbiamo battezzare un posto e mandare la palla lì. Non ci siamo arrivati sempre per pochissimo. La squadra meritava la vittoria perché abbiamo creato veramente tanto ma concretizzato poco. E’ l’ottava partita senza subire gol però ha segnato 27 gol.”
E’ dovuto al momento di Dzeko? “Non è solo Edin, alla lunga arriveranno. Dobbiamo giocare sempre alti e aggressivi. Qualche gol però obiettivamente manca, anche sul 4-0, 4-1.”
Schick prima punta un esperimento? “Può giocare in tutte e due i ruoli ma ha caratteristiche diverse rispetto ad un esterno classico. Oggi ha fatto tutti e due.”
Potete lottare per lo scudetto? “Noi dobbiamo fare punti su punti, e cercare di avvicinarci a quelle che stanno davanti. Non siamo i favoriti ma siamo una squadra importante. Peccato che oggi non siano arrivati i tre punti, ma la squadra ha margini di crescita.”
Chi vorrebbe pescare dal sorteggio? “Nessuna l’urna dirà quello che deve dire. La mia testa era solo al Chievo, domani penseremo al sorteggio ma prepareremo tutte le partite, chiunque capiterà.”
Le parole di Monchi? “Non abbiamo parlato di questo. Quello che ha detto Monchi sulla fiducia lo condivido pienamente. A Sassuolo ho fatto contratti stringendo la mano e l’ho fatto anche alla Roma.”
(SKY) Siete cresciuti nel secondo tempo…“Nel secondo tempo solo credo che anche i dati dicano che la Roma ha fatto il 70% di possesso, una con Gerson che ha tirato addosso al portiere. Nel secondo tempo tante azioni importanti non concretizzate. Non abbiamo regalato niente, abbiamo tenuto il Chievo nella loro metà campo. Se c’è una squadra che meritava i tre punti per occasioni e dinamiche di gioco eravamo noi. Peccato, ma è colpa nostra che non siamo riusciti a capitalizzare.”
Vi è mancata determinazione per l’occupazione dell’area di rigore? “No, l’abbiamo occupata. Quando si va a chiudere un’occasione bisogna riempire l’area, a volte scegliamo di lavorare sullo stesso palo ed è un errore. Dobbiamo lavorare e perfezionare. Ho tenuto Schick in campo per avere un secondo attaccante con maggiore fisicità.”
Le energie spese martedì hanno pesato? “Me l’aspettavo ma se valutiamo la prestazione, dovevamo solo fare gol. Ho cambiato solo 5 calciatori, non è una questione fisica ma di scelte finali. E’ un difetto che ci portiamo dietro dall’inizio, siamo la migliore difesa del campionato ma davanti possiamo fare meglio.”
La prestazione di Schick? “Mi è piaciuta, ha retto 90. E’ un momento di grande crescita, poteva essere più determinato, però nel complesso generale ha fatto una buona gara.”
(ROMA TV) Cosa pensa della partita? “Che abbiamo perso due punti, abbiamo dominato per lunghi tratti, siamo mancati negli ultimi 16 metri nel concretizzare. E’ cioò che ci capita ultimamente, creiamo molto ma non concludiamo.”
Avete fatto 26 tiri in porta… “Oltre la bravura del portiere, devi far gol se vuoi ambire a qualcosa di più. Dobbiamo crescere e lavorare ancora, la squadra c’è ma a tu per tu col portiere si deve segnare. Succede, ma avendo creato così tanto è davvero un peccato. Abbiamo fatto una buona gara ma manca ancora qualcosa per diventare una grande squadra. Quando crei così tanto devi segnare”
Cosa vi manca? “Le partite vinte magari 3-0 potevano finire anche con punteggi più alti, e altri giocatori avrebbero fatto gol. Fare gol significa migliorare a livello psicologico, fare gol aiuta, noi a volte siamo poco convinti a entrare con molti uomini in area. Nel riempire l’area non ci muoviamo ancora troppo bene”
Come insegna la cattiveria? “Loro lo hanno capito, hanno affrontato bene la gara mentalmente. La cattiveria va allenata, le cose vanno fatte, vorrei una maggior copertura della porta, che va attaccata bene. Oggi la prestazione mi è piaciuta, i numeri lo dimostrano ma sotto porta serve il gol”
L’arbitraggio di Maresca? “No, pensiamo che ci rifaremo, bisogna essere positivi.”
Schick? “Ha fatto una buona gara.”