La Roma già piace, sulla fiducia. O almeno attira il futuro. Diverse migliaia di tifosi hanno già rinnovato l’abbonamento per il prossimo campionato – c’è chi parla di quasi 9.000 conferme – aspettando la fase di vendita libera che potrebbe consentire alla società di superare il risultato dello scorso anno (19.022 tessere). Intanto da oggi a mezzogiorno saranno disponibili, sempre per gli ex abbonati che vorranno esercitare la prelazione, i mini-abbonamenti per il girone di Champions League.
CAMPIONATO – Fino a domenica, si può abbonare soltanto chi aveva già la tessera per la stagione 2016/17. Anche chiedendo di cambiare posto. Da lunedì invece scatta la vendita libera, a prezzi un po’ più alti: le curve ad esempio salgono da 269 a 295 euro. Fa parte del processo di fidelizzazione che è sempre stato un caposaldo della nuova proprietà. Da quest’anno, peraltro, è aumentata l’attenzione per i più piccoli. Con la formula All In, gli Under 14 possono ottenere prezzi vantaggiosi anche se non accompagnati allo stadio da un membro del nucleo familiare. E il settore Junior Club, riservato a ragazzi tra i 14 e i 18 anni, raggrupperà i giovani in Tribuna Tevere, sempre a prezzi scontati.
CHAMPIONS – Per quanto riguarda l’Europa, la Roma replica la formula in vigore nelle scorse stagioni. Acquistando “al buio” i biglietti per tre partite, il prezzo è molto più conveniente rispetto a tre eventi singoli, che hanno costi variabili a seconda dell’avversario. Anche qui, come spiega il responsabile della biglietteria Carlo Feliziani, si comincia con la prelazione riservata ai vecchi abbonati (fino al 25 luglio): le curve costano 75 euro (diventano 90 durante la vendita libera). Dove si comprano gli abbonamenti? Per la prima volta su internet, oltre ai Roma Store, sul sito della società.