Taison non usa il pugno, ma il gomito. Il capitano dello Shakhtar, aspetta il recupero, per puntarlo con violenza sulla faccia di Perotti. Il gesto è evidente e soprattutto davanti all’assistente Connor che però non richiama Collum. L’arbitro scozzese si limita ad ammonire il brasiliano e l’argentino proprio perché il suo collaboratore ignora la scorrettezza di Taison. «Era rosso, ma l’arbitro non ha visto. Comunque, se abbiamo perso è solo colpa nostra», spiega Diego. De Rossi non condanna Florenzi per la gaffe che ha cambiato il match: «Gli errori nel calcio si fanno, ne farà altri e ne faremo altri. Abbiamo un’altra partita per ribaltare questo risultato e cancellare quanto abbiamo sbagliato qui. Nella ripresa abbiamo smesso di giocare… Ci resta l’amaro in bocca perché sembrava che avevamo la gara in pugno nel primo tempo. Loro non sono dei fenomeni ma sono forti e all’Olimpico ci aspetteranno, quindi dovremmo essere molto svegli».
Sposa la tesi di Di Francesco: «Sì, due partite diverse nello stesso match, bene nel primo tempo e male nel secondo, ci siamo abbassati e abbiamo fatto fatica ad aggredire i loro trequartisti, peccato. Il risultato però ci tiene vivi e dobbiamo fare una grande prestazione all’Olimpico». Alisson ringrazia Peres: «Sull’ultimo tiro ha fatto tutto lui. Io conosco Fred. Ho giocato con lui e so quanto è bravo a calciare. Ma noi non dobbiamo calare così…».