La Roma sorride. I controlli di lunedì (risonanza e alcuni test strumentali) hanno dato indicazioni molto positive a Daniele De Rossi. Il dolore negli ultimi giorni lo sta tormentando con minore intensità. Il capitano prosegue il lavoro in palestra. Il fisioterapista che lo segue da anni, Damiano Stefanini (arrivato da qualche anno alla Roma, da quando il consulente medico era il dottor Gemignani), ha stilato, in accordo con i medici, un nuovo piano di recupero, che per evitare qualsiasi rischio prevede il ritorno in campo il 27 a Bergamo contro l’Atalanta. (…)
ATTESA. Il capitano spera di risolvere i problemi al ginocchio che lo tengono fuori dai campi di calcio da più di due mesi per puntare a giocare per un’altra stagione. L’entusiasmo non è scemato, il suo ruolo all’interno dello spogliatoio è fondamentale, ha aiutato molto Di Francesco anche in questo periodo di inattività. Ma è chiaro che il punto sul suo futuro sarà fatto più avanti, diciamo in primavera, per verificare le sue condizioni fisiche.
MOTIVATO. In ogni caso è stata scongiurata l’ipotesi di un intervento chirurgico al ginocchio destro per risolvere il problema alla cartilagine. De Rossi manca dalla sfida contro il Napoli del 28 ottobre scorso. Il centrocampista in questa settimana proseguirà la terapia conservativa, in vista del ritorno in campo a Bergamo. Daniele vuole fare di tutto per tornare a giocare e nei prossimi mesi sarà presa la decisione sul futuro. La voglia di tornare l’ha dimostrata passando il periodo di vacanze a Roma, per curarsi, mentre la famiglia è alle Maldive. De Rossi è tra i capitani che hanno meno presenze in questa Serie A. La fascia in sua assenza è passata a Florenzi e in qualche occasione recente a Manolas.
MAI COSÌ ASSENTE. Finora questa stagione è stata un calvario, anche se era cominciata nel migliore dei modi. Otto presenze nelle prime otto partite, poi si è dovuto fermare. Prima per una microfrattura al piede, poi per una contusione al piatto tibiale del ginocchio che ha acuito tutte le criticità trascinate da anni. (…)