“Sono contento per i tre punti, è stata una partita molto difficile contro una squadra in salute, organizzata e determinata. Sono convinto che sarà un campo difficile per tante squadre”. Eusebio Di Francesco guarda il bicchiere mezzo pieno, accoglie con positività una vittoria complessa da conquistare con il gol decisivo arrivato a pochi secondi dal termine del tempo regolamentare. La sua Roma ha sofferto, rischiato di andare sotto di un gol poi annullato dalla Var, poi ha accelerato nel finale e, dopo tre pali e tante occasioni sfumate, ha centrato il successo sul più bello. “Mi sarei preoccupato di vedere una Roma al top della condizione – le parole del tecnico – perché tutte le squadre devono ancora migliorare qualcosa. E mancata un po’ di cattiveria, nel primo tempo abbiamo giocato meglio, abbiamo creato di più ma non siamo stati concreti. II Torino ha avuto occasioni importanti in ripartenza. Devo dire che siamo stati determinati nell’ultimo passaggio e anche un po’ sfortunati nei pali. Queste partite rischi di perderle perche nel secondo tempo loro hanno fatto motto bene”.
Poi un paio di considerazioni sui singoli: “Penso che Pastore sarà l’argomento principale di tutta Roma. Io ne sono contento, lo dico subito, sono convinto che ci permetterà di toglierci grandi soddisfazioni. Non è stato pulito nella tecnica, la sua qualita migliore, ha messo però grande disponibilità e dedizione. Puo giocare anche esterno alto trasformandosi in una sorta di trequartista tra le linee, mi da tante soluzioni. Kluivert? Ha fatto bene, è giusto elogiarlo ma deve crescere e migliorare ancora tanto. Che abbia talento è indiscusso”. Un buon inizio che lascia ben sperare per il futuro e Di Francesco non pone limiti alla sua Roma: “Una partita non decide niente, ma lotteremo per essere tra le prime e rimanere avanti il più possibile”.