Di Francesco ha parlato in conferenza stampa pre gara Roma-Cagliari. Queste le sue parole:
Il Cagliari con Diego Lopez è migliorata molto. Quale sono i rischi della partita di domani? “Ho visto le ultime gare e hanno interpretato bene queste partite. La squadra ha reagito bene nonostante lo svantaggio e gli infortuni con la Sampdoria. Hanno giocatori importanti come Joao Pedro, Pavoletti e Farias. Noi dobbiamo giocare per vincere. Domani giocheremo con la maglia celebrativa di Telethon, siamo orgogliosi di fare questa cosa per il quinto anno di fila. Poi le maglie saranno messe all’asta”.
In settimana si è parlato molto delle concretizazzioni della Roma, Si migliora questo aspetto in campo o in TV? “Questa settimana abbiamo fatto tante esercitazioni sui tiri in porta. La squadra è poco concreta e poco cinica, dobbiamo rispondere con i fatti, a partire da domani”.
Schick si è integrato molto bene con Dzeko anche parla la stessa lingua tua… “Quando non capisce una cosa c’è Edin che gliela spiega (ride, ndr). Fa piacere che i ragazzi si sono integrati, visto che potrebbero giocarsi una maglia da titolare. Mi è piaciuto il fatto che Patrik si è adattato a questo ruolo da esterno. Mi fa piacere che si parli di coppia”.
Quali sono i i colpi di Schick? “E’ un giocatore che deve lavorare tanto e migliorare la sua condizione fisica, ma anche tecnico-tattica. E’ un ragazzo molto intelligente, si applica e lavora. Dai test effettuati ha grandi margini di miglioramento, non solo tecnici, ma anche fisici. Sono contento di questo. Deve ancora lavorare tanto, rispetto agli altri è indietro, ma non vuol dire che domani non possa giocare dall’inizio”.
Il Romanista ha lanciato una campagna pro Tommasi per la Presidenza della FIGC. Cosa ne pensa? “Sono d’accordo con Il Romanista. Ha parlato molto di calcio, ha tanti contenuti, è un ragazzi equilibrato e di grande intelligenza. E’ un ex calciatore, ma è nato per far questo, sarei molto felice se diventasse capo della Federazione”.
Nainggolan è diffidato; pensa che è a rischio con la Juventus? “E’ un grandissimo errore pensare alla Juventus. Nainggolan potrebbe essere sicuramente in campo dal primo minuto col Cagliari. Queste cose le guardo, ma io guardo le condizioni generali dei nostri calciatori. Ci sono situazioni da valutare, non solo in base alle difficile”.
A 15 giorni dal mercato cosa pensa della sua rosa? “Il pensiero lo dovete chiedere al direttore, io devo pensare al Cagliari, al Torino, alla Juventus, al Sassuolo e a tutte le altre gare fino al 6 gennaio. Poi inizieremo a pensarci. E’ prematuro parlarne, nella mia testa c’è il Cagliari ora. Cerchiamo di arrivare al 6 nella migliore situazione di classifica e psicologica. Ci sarà da considerare la volontà dei calciatori, chi è più contento, chi meno, devo tenere conto di tutto. Ora non penso al futuro, è normale che voi lo facciate”.
Ci sono molti club che ora si interessano a Lei. Non si distraee per questo fatto? “Non c’è il rischio che mi possa distrarre perché io non ho fatto ancora niente. Chi si accontenta cade e non ottiene nulla, noi stiamo lavorando per non accontentarci. Non penso alle chiacchiere, alle voci, sono concentratissimo sulla Roma. Sono contentissimo di allenare questa squadra”.
Ci sono margini di miglioramento? “I margini per migliorarci li dobbiamo avere per forza. Di positivo c’è il fatto di non prenderne tanti, di questo ne sono felice. sicuramente possiamo fare più gol, abbiamo bisogno anche dei gol di Defrel e Under. C’è grande disponibilità da parte loro, per migliorare questo aspetto serve solo il lavoro, devono ricercare il gol con più cattiveria. Dirlo è facile, le cose vanno fatte: sono dell’idea che tutto va allenato”.
A che punto è Emerson Palmieri? “Kolarov lo faremo riposare, dai… Emerson è migliorato tantissimo, gli manca ancora qualcosa ma è normale. Dovrebbe fare qualche partita dall’inizio. E’ arrivato il suo momento, non credo domani ma con il Torino giocherà dal primo minuto. Per quello ho detto che Kolarov riposerà”.
Ha la sensazione che la squadra possa arrivare sino in fondo a tutte le competizioni? “Più che una sensazione è quello che voglio. Il turnover ha dimostrato che l’obiettivo non cambia: pretendo che la mia squadra affronti tutti gli impegni. Dopo il campionato dobbiamp passare il turno di Coppa Italia. Per diventare grandi dobbiamo ambire ad andare avanti in tutte le competizioni”.
Coach Eusebio Di Francesco admits he has had the squad working on their finishing in training, as he bids to improve the club’s goalscoring form.
The Giallorossi have faced some criticism in recent weeks for their goalscoring record this season, with the issue coming into sharper focus after last weekend’s frustrating 0-0 draw with Chievo Verona.
And, while Di Francesco insists the issue has been overstated, the coach has had his players working on different exercises in training to change their scoring fortunes.
“I have always said that you can always talk about different things, show all sorts of things on television or on a blackboard, but you have to work on aspects in a determined fashion – so we have worked on a number of drills to stimulate the players and encourage them to look for goal and to finish moves,” Di Francesco told reporters.
“I’m happy with what we have done so far. If people think the squad is a bit timid in front of goal or not clinical enough, well in this respect we can only respond with what we do on the pitch – starting tomorrow, trying to bring home the three points.
“Although, having said that, it is always great to see a zero in the ‘goals conceded’ column and this is something we definitely must try to maintain.”
Di Francesco shot down suggestions that he would base some of his team selections on the upcoming fixture list, with a Coppa Italia tie with Torino on Wednesday followed by a crucial Serie A meeting against Juventus on Saturday.
“It would be a big mistake to start thinking about the Juventus game now,” he said. “We must be ready to play from the first minute tomorrow. I am looking at everything but I’m not planning around other matches. [Kevin] Strootman trained again yesterday for the first time, but there are other things I have to evaluate too.”
He added: “Kolarov could do with a rest, it’s true. Emerson Palmieri has improved a lot, he is still missing something but that is to be expected. He needs to start a few games.
“His moment has arrived, I don’t know if it will be tomorrow but against Torino he will probably start. As I said, Kolarov could do with a rest.”