Sarà che questa squadra la conosce come le sue tasche. Fatto sta che alla vigilia del match con il Chievo, Di Francesco lancia un monito: «Di punti con le piccole ne abbiamo persi anche troppi: sono agguerrite, fanno molto bene la fase difensiva. Noi spesso le abbiamo dominate, ma senza chiuderle. Ora dovremo essere più cinici, difendendo bene come abbiamo fatto contro il Milan». Senza Manolas (infiammazione al pube) e Olsen (problema al polpaccio) sarà più difficile: «Giocherà Mirante che è rientrato da poco. Kostas sente ancora fastidio. Per fortuna che abbiamo recuperato Juan Jesus, anche se giocherà Marcano». Resterà invece fuori De Rossi, al suo posto Nzonzi: «Daniele non è nelle condizioni ideali per sostenere più impegni ravvicinati.
Il 4-3-3 comunque lo possiamo fare anche con Nzonzi, anche se è un giocatore diverso. Più dei moduli comunque contano gli atteggiamenti». E a tal proposito, sono salite le quotazioni di Schick e Karsdorp: «Mi stanno piacendo, a destra possono essere riproposti entrambi». Chiusura sul momento difficile di Kolarov: «Siamo tutti uomini, si possono dire cose sbagliate e lui è molto dispiaciuto. Ha dimostrato attaccamento alla maglia, ha giocato un mese e mezzo con il piede fratturato, fatto le infiltrazioni, pur di mettersi a disposizione. Ci sono delle cose in cui si può chiedere anche scusa. Credo che Kolarov sia importante per noi e spero che tutti tornino a sostenerlo».