19.50 – “E’ stato raggiunto un importo superiore a 973 milioni di euro, circa 20% in più rispetto alle offerte di gennaio”. Così il presidente della Lega Serie A, Gaetano Miccichè, annunciando l’assegnazione dei diritti tv del campionato a Sky, che “si aggiudica la parte principale delle partite”, e a Perform. “Inoltre, ha detto, “siamo stato riusciti a ottenere una partecipazione rilevante di circa 100 milioni, che si vanno ad aggiungere in base a risultati variabili di Sky e Perform, in funzione del numero di abbonati e ricavi”.
19.33 – “I tre pacchetti sono stati assegnati a Sky e Perform. Mediaset non ha presentato nessuna offerta”. Lo ha dichiarato il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, lasciando l’assemblea della Lega Serie A, che è ripresa poco dopo le 19, dopo la fase di trattative con Sky, Perform e Mediaset per i rilanci sui diritti tv del campionato.
Le offerte hanno rispettato il prezzo minimo complessivo di 1.1 miliardi di euro? “Le offerte sono state migliori di quanto ci aspettavamo”, ha risposto Preziosi.
19.15 – Sky e Perform sono rimasti in corsa per i diritti tv della Serie A. Secondo quanto si apprende da alcune fonti, Mediaset si sarebbe invece sfilata nel corso delle trattative avviate dalla Lega per ottenere rilanci dagli operatori. Questa fase si è prolungata oltre le 16.30, orario che la Lega aveva indicato per la ripresa dei lavori dell’assemblea. In base al bando sono possibili rilanci fino alle 20.