«Ci sono alcuni elementi di cui avete fatto il nome, che sono tra i nostri obiettivi…». Il sorriso sornione di Monchi, rivolto alla platea della sala stampa l’altro giorno a Trigoria, regala un’indicazione. Perché tra i nomi accostati alla Roma, ce n’è uno che cattura in modo particolare l’attenzione del ds spagnolo. Si tratta di Jean Michael Seri, centrocampista ivoriano del Nizza. Un profilo che non piace soltanto a Trigoria, se il Psg aveva pensato a lui in caso di addio di Verratti e dalla Cina era arrivata un’offerta monstre del Beijing Guoan di 10 milioni di ingaggio. Ancora una volta, come accaduto per Hector Moreno, Mino Raiola potrebbe indirizzare, seppur in modo indiretto, il giocatore verso la Roma. Il Nizza infatti, alle prese con i playoff di Champions a metà agosto, vuole confermare Balotelli che però guadagna 450 mila euro lordi al mese. Soldi che potrebbero arrivare dalla Roma, pronta ad investire una somma importante per il regista.
Seri ha una carta privata nella quale la clausola rescissoria è fissata a 40 milioni. Documento che non ha un reale valore giuridico in Francia e che lascia dunque ampi margini di manovra. Bisogna capire sino a che punto Monchi vuole spingersi. Nel giorno della sua presentazione, il ds spiegò «che la Roma non va da Pjanic ora che è alla Juventus, ma ci va prima». Seri non è ancora andato al Psg ma è al Nizza. Bisogna limare la richiesta (ed è per questo motivo che rimangono valide le alternative Torreira e Ozyakup), che ufficiosamente si aggira attorno ai 30 milioni. A cinque milioni in più (35) si è invece fermato il Liverpool per Salah. In Egitto sono certi che l’operazione con il Liverpool si concluderà entro il weekend. Possibile che l’inserimento di facili bonus da ottenere per la Roma, sia la chiave per la fumata bianca. Andrea Causarano, ex Siena e Juve, è il nuovo responsabile del settore sanitario.